LiguriaDay Quotidiano online
Priorità salute Il welfare sanitario integrativo della filiera logistica italiana
Si è concluso oggi il convegno “Priorità Salute. Il Welfare Sanitario Integrativo della Filiera Logistica Italiana” organizzato da Sanilog, il fondo integrativo per il personale del settore logistica, trasporto merci e spedizione. Tenutosi a Roma nel Palazzo Doria Pamphilj, l’evento ha messo in evidenza le dinamiche e le sfide del settore.
Profilo del lavoratore della filiera logistica
Sanilog ha presentato un’analisi rappresentativa di circa 280mila iscritti da oltre 10mila aziende. Con la Lombardia in testa (28,7% dei lavoratori e 30% delle aziende), seguita da Emilia-Romagna e Veneto, le regioni meridionali contano solo l’11% dei lavoratori e il 12% delle sedi aziendali. L’analisi rivela una predominanza maschile (quasi 8 su 10) con fasce d’età più rappresentate tra i 41 e i 60 anni. Riguardo alla nazione d’origine, il 69% è nato in Italia, con una notevole rappresentanza di Romania, Albania e Marocco.
Piero Lazzeri, Presidente Sanilog, ha sottolineato la rilevanza di questi dati, evidenziando la forte prevalenza della componente occupazionale maschile del settore così come il ruolo trainante della Lombardia in termini sia di numero di iscritti sia di sedi delle aziende. L’utilizzo delle prestazioni erogate vedono le donne iscritte a Sanilog recuperare posizioni rispetto ai colleghi uomini. Sull’evidenza che un iscritto su tre sia nato fuori dall’Italia, questo dato non può che inorgoglirci perché evidenzia come Sanilog sia un fondo inclusivo come lo è, del resto, l’intera filiera della logistica.
Indagine sugli stili di vita
Sanilog, tra luglio e settembre 2023, ha condotto un’indagine sugli stili di vita su oltre 2.500 iscritti, focalizzandosi su attività fisica, dieta, sonno, fumo, salute mentale e prevenzione oncologica. I risultati, che rivelano aree di rischio, saranno utilizzati per migliorare il piano sanitario e sviluppare iniziative di sensibilizzazione.
Valeria Contu, Segretario Generale Sanilog, ha sottolineato l’attualità di questo convegno per evidenziare l’importanza della sanità integrativa contrattuale nel nostro Paese, uno strumento complementare e non sostitutivo del Servizio Sanitario Nazionale, per comprendere meglio le necessità degli iscritti e per focalizzarsi sulla prevenzione e sui corretti stili di vita.
Panorama del welfare sanitario in Italia
Una pubblicazione appositamente realizzata da Sanilog, Priorità Salute, ha fornito una visione dettagliata del welfare sanitario integrativo in Italia, mostrando come la spesa sanitaria intermediata sia in aumento (24,4% nel 2021) ma ancora largamente sostenuta dalle famiglie (89,1% in modalità out-of-pocket). Questo dato si contrappone a quello di altri paesi europei come Germania, Spagna, Regno Unito e Francia.
Obiettivi e discussioni del convegno
L’evento ha riunito esperti di logistica e sanità integrativa, dibattendo sul futuro del welfare sanitario integrativo in Italia. Michele De Rose, Vicepresidente Sanilog, ha enfatizzato l’importanza di questo settore come complemento al Servizio Sanitario Nazionale, specialmente in un contesto di aumento della spesa sanitaria privata, inflazione e invecchiamento della popolazione.
Con quasi 280mila iscritti e l’obiettivo di superare i 350mila entro il 2025, Sanilog si pone come un attore chiave nel dialogo con altri fondi sanitari integrativi, promuovendo una sinergia tra i diversi attori del settore.
In conclusione del convegno l’intervento dell’on. Edoardo Rixi, Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti che ha ribadito l’importanza della collaborazione tra pubblico e privato in particolare nel settore della sanità e che, tra l’altro, ha dichiarato “…è la via per far crescere il Paese”.
#Sanilog, #ConvegnoSanilog2023, #WelfareSanitario, #LogisticaItalia, #SanitàIntegrativa, #PrevenzioneSalute, #LavoratoriLogistica, #StiliDiVita, #SanitàContrattuale, #WelfareItalia,
