L’arrivo di un bambino sconvolge gli equilibri di tutta la famiglia, compreso per il cane.
È normale quando aspetti un bambino e hai già un cane in famiglia avere dei dubbi sulla relazione che potranno avere questi due “piccoli” in casa, una volta che sarà nato il bambino.
Alcuni studi dimostrano come, crescere con un animale accanto offra ai bambini grandi benefici nella vita di tutti i giorni.
Ma cosa fare durante la gravidanza, per preparare il cane all’arrivo del bambino?
L’arrivo di un neonato cambia completamente le abitudini e la routine familiare.
Cambiamento che ovviamente sconvolgerà anche la vita del vostro cane, il quale si troverà a doversi adattare alla nuova situazione.
Quello della gravidanza, è infatti il momento giusto per preparare un posto sicuro per il cane, all’interno della casa, predisponendo una cuccia od una coperta a lui riservate, in modo tale che possa riposare e sfuggire al rumore in eccesso, quando vuole.
Il cane percepirà il cambiamento osservando e annusando il corpo della madre, quindi sarà utile dare un “nome” al bambino, in modo da fargli già percepire un’assonanza per quando nascerà ed incoraggiarlo amorevolmente quando si dimostrerà interessato al pancione od agli oggetti del nascituro.
Ma come fare, quando arriva il momento della convivenza?
Non appena nascerà il bambino, l’ideale sarà quello di far sentire al cane la presenza del bebè prima ancora che esso arrivi a casa.
Questo sarà possibile facendogli annusare e lasciando in giro per casa oggetti o copertine, che abbiano l’odore del neonato.
Con il passare dei giorni il cane si abituerà gradualmente alla presenza del bambino in casa e tutto inizierà a scorrere in modo semplice e rilassato.
Il vostro cane dovrà imparare ad adattarsi ad ogni nuovo gesto del bambino, per questo all’inizio, non lasciare mail il cane ed il bambino insieme nella stessa stanza.
Dovrai essere sempre lì a monitorare e prevenire, che non si possano creare situazioni di pericolo improvvise.
Successivamente, durante la crescita del bambino, ricorda di educarlo ad avere un rapporto sano e rispettoso verso il vostro cane.
Anche la pazienza del cane più obbediente e tollerante ha i suoi limiti!
Ricorda che il cane non è una tata, e soprattutto non è un essere umano, quindi dev’essere trattato in modo tale, da rispettare totalmente la sua natura, le sue necessità ed i suoi spazi.
Ogni situazione famigliare all’arrivo di un bebè è singolare ed unica.
Perciò se non vi sentite in grado di affrontare questa situazione da soli, prima che si creino situazioni pericolose a cui dover porre rimedio, contattate un esperto in cinofilia che possa aiutarvi in questo percorso di adattamento, così da poter affrontare la novità in serenità e totale sicurezza.
Come dice il detto “Prevenire è meglio che curare”, quindi non abbiate paura di chiedere una mano in questa situazione, vedrete che potrà solo aiutarvi a gestire il tutto nel migliore dei modi.
Spero che questo articolo vi sia stato utile per capire come gestire un bebè in arrivo ed il cane. E se vorrete raccontarci la vostra esperienza personale sull’argomento, i commenti sono sempre ben accetti.
Vi aspettiamo al prossimo Articolo!!