Dramma nel milanese: ieri mattina all’alba un uomo di 50 anni si è dato fuoco all’interno della sua macchina di fronte alla moglie e alla figlia di 13 anni. Disperati i tentativi di salvarlo da parte delle due, che hanno riportato anche gravi ustioni, inutile la corsa in ospedale, l’uomo è spirato alle 15 di ieri pomeriggio nel reparto grandi ustionati dell’ospedale Niguarda di Milano.
Il suicidio sarebbe avvenuto in zona Golasecca in provincia di Varese e l’incendio avrebbe coinvolto anche un’altra auto parcheggiata. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Gallarate e i sanitari con l’elisoccorso con cui l’uomo è stato trasferito all’ospedale milanese.
Mamma e figlia, anche loro ferite, sono attualmente in stato di schock. Tra le possibili cause, anche se non ancora confermate, ci sarebbe il fatto che i due coniugi stessero per divorziare e l’uomo non riusciva ad accettarlo.
Tassi di suicidi, numeri spaventosi tra gli uomini
Un allarme quello dei suicidi in Italia in costante aumento: sono circa 4000 le persone che ogni anno in Italia si tolgono la vita e l’80% sono uomini. Nonostante l’Italia sia uno dei paesi con i tassi più bassi di suicidi dell’Occidente, la propensione a togliersi la vita è tre volte più alta tra gli uomini rispetto alle donne.
Tra i fattori scatenanti ci sono eventi traumatici, difficoltà economico – finanziarie ma soprattutto rotture amorose o separazioni. Tutte situazioni che accadono anche alle donne ma che non sembrano reagire così, perchè? Secondo studi psicologici questo avviene perché gli uomini siano più restii a consultare psicologi o esperti del settore quando manifestano disturbi psicologici come la depressione. Si tratta di situazioni in cui l’universo maschile preferisce mascherare e nascondere i sintomi per non venire meno all’onore e a tutti quei dettami del machismo che però finisce per ritorcersi contro gli stessi uomini che diventano succubi e vittime di tali atteggiamenti.
Di fronte a tutto questo all’uomo viene a mancare la terra sotto i piedi, perde la stabilità familiare e matrimoniale, consideraste un istituzioni sacre per la società.
Senza contare che il divorzio per un uomo comporta spesso un gravoso impegno economico, dall’abbandono della casa coniugale, al mantenimento e al vedere i propri figli poche volte alla settimana, vittime in molti casi di ricatti economici dove la figura paterna spesso si trasforma solo in un dispensatore di denaro.
Foto di copertina: TG Com
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