LiguriaDay Quotidiano online
Nei giorni scorsi, si è svolto un lieto evento nella grande famiglia di M&R: la dolce Mara, figlia di uno dei nostri editori, è convolata a nozze con il suo Marco.
Ne diamo la notizia sia per rinnovare gli auguri di tutta la Redazione ai giovani sposi, sia per introdurre la ricetta della settimana, che in questo caso è veramente speciale, in quanto consiste nell’intero menu della prima colazione che abbiamo avuto l’onore ed il piacere di preparare per Mara.
Come sempre i momenti che precedono il matrimonio sono concitati e comportano una certa tensione, anche per le ragazze più intraprendenti.
Crediamo di aver contribuito a stemperare le ansie del risveglio con questa sorpresa, che vi suggeriamo calorosamente per le Vostre amiche o per le figlie delle Vostre amiche.
Quando si organizza una cerimonia di questa importanza infatti, si pensa ad ogni dettaglio ma la colazione, che è il momento determinante per iniziare la giornata nel modo giusto, viene spesso trascurata.
Posso assicurarvi che questa coccola inaspettata ha aiutato la sposina e tutta la famiglia ad entrare dal primo momento nell’atmosfera magica che l’evento richiedeva.
Ovviamente tutta la preparazione è avvenuta in gran segreto, con la complicità della sola mamma della sposa, che mi attendeva di primo mattino sulla porta di casa.
Abbiamo allestito la tavola con tovagliato rigorosamente bianco e ricamato, utilizzando stoviglie romantiche, bicchieri a calice, nastri e piantine d’edera ricadente per realizzare un addobbo elegante ma sobrio.
Per il menù ho scelto portate esclusivamente dolci, basandomi sui gusti della giovane ma optando per ricette leggere, energizzanti.
Inoltre ho voluto introdurre alcuni ingredienti di rilevanza simbolica per le nozze, come per esempio le mandorle che rimandano alla fecondità, così come l’uva che, crescendo a grappoli, è simbolo di abbondanza.
Fermo restando che la fantasia e la creatività non conoscono limiti, ecco come in questo caso particolare ho articolato la colazione della Sposa:
- Grande centifugato di anguria, pesca, prugne e fragoline di bosco
- Caffè doppio in tazza grande
- Biscottini benauguranti alle mandorle e all’uvetta
- Torta soffice al limone
Passo dunque a fornirvi le ricette che questa volta – non me ne vorrete – si discostano dalla tradizione ligure.
Intanto per la centrifuga potrete pulire e preparare a pezzi la frutta in anticipo, che però dovrà essere centrifugata all’ultimo momento e servita nei bicchieri a calice, con un ciuffetto di menta…pour le bienêtre!
Per quanto riguarda i biscottini benauguranti alle mandorle e all’uvetta ho reperito una ricetta all’olio di oliva, per garantire la massima leggerezza della pasta frolla, per cui procuratevi:
- 160 g di farina 00,
- 50 g di farina di riso,
- 50 g di mandorle spellate che macinerete finemente,
- 80 g di zucchero semolato,
- 2 tuorli,
- 25 ml di acqua,
- 125 g di olio di oliva (no evo),
- la scorza di mezzo limone non trattato,
- una bustina di vanillina,
- mandorle a filetti,
- 50 g di uvetta,
- una bustina di tea aromatico,
- sale e zucchero a velo q.b.
Per i biscottini benauguranti procedete in questo modo:
frullate i tuorli, l’olio, l’acqua ed il pizzico di sale e mettete il tutto in frigorifero per 5 minuti.
Mescolate le due farine, versarvi l’emulsione e quindi lo zucchero, la scorza del limone, la polvere di mandorle. Ottenete una palla liscia che metterete in frigorifero per 20 minuti, dopo averla rifasciata con pellicola trasparente.
Fate scaldare il forno ventilato a 170°. Mettete in una sac a poche metà dell’impasto e ottenetene dei soffietti regolari – da posizionare sulla leccarda foderata di carta forno – che poi cospargerete con i filetti di mandorla.
All’impasto rimanente aggiungete l’uvetta rinvenuta in un tea aromatico bollente. Sempre con l’ausilio della sac a poche formate altri mucchietti regolari di impasto sulla stessa leccarda e cuoceteli tutti per 15 minuti circa.
Quando saranno freddi, spolverateli di zucchero a velo.
Ed ora la ricetta della torta soffice al limone:
- vi occorreranno 2 uova,
- 120 g di farina 00,
- 50 g di fecola di patate,
- 120 g di zucchero
- 1 limone non trattato,
- 60 g di yogurt greco intero,
- una bustina di vanillina,
- mezza bustina di lievito per dolci,
- sale q.b.
Dividete le uova montando i tuorli con lo zucchero. Aggiungete la scorza grattata e il succo del limone, oltre allo yogurt e alla vanillina.
Unitevi le farine setacciate e il lievito. Montate a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale ed incorporateli con una spatola, con movimenti dall’alto verso il basso.
Se disponete di uno stampo a cuore, sarebbe perfetto, altrimenti usatene uno da plum cake. Imburratelo, infarinatelo e ponetevi delicatamente l’impasto, in modo che non smonti.
Cuocete in forno caldo a 180° per 30/35 minuti, raffreddate e spolverate di zucchero a velo.
Come avrete notato vi ho proposto due ricette che non utilizzano il burro, per garantire la massima leggerezza delle preparazioni, date le circostanze.
Inutile dire che sarebbe opportuno orientarci sempre in tal senso, anche considerato il successo ottenuto con questi accorgimenti.
Fate la prova anche Voi!…
