Partirà da oggi 15 ottobre alle ore 12:00 la nuova ordinanza di Regione Liguria per il contenimento dei contagi di Covid-19 nella città di Genova.
Nella nuova ordinanza viene predisposta la chiusura di tutti i distributori automatici di cibo e bevande h24. Ordinata anche la chiusura dei negozi di alimentari dalle 21 alle 8 del mattino a meno che “sia garantito che non vengano vendute bevande alcoliche in qualsiasi forma e di qualsiasi gradazione.”
Per le aree di Genova con una più alta densità di contagio come il centro storico (con l’esclusione del porto antico), Sampierdarena, Rivarolo e Cornigliano viene predisposta anche la chiusura delle sale giochi, sale scommesse e sale bingo. In tali aree sono anche vietate manifestazioni pubbliche o private e ogni forma di assembramento. Chiusi anche i centri culturali, ludici e sociali.
Sul sito del Comune di Genova è possibile trovare l’elenco di tutte le strade in ci è in vigore l’ultima parte dell’ordinanza.
Il sindaco Bucci spiega che “nel provvedimento di chiusura degli ‘h24’, al momento non sono compresi i tabacchini nè i distributori automatici delle farmacie”.
E il governatore della Liguria afferma: “siamo lontani dai tragici numeri di marzo. La letalità per Covid si è quasi azzerata, è inferiore all’1% e i protocolli terapeutici funzionano, ma la situazione va controllata e contenuta al meglio. Quindi, cerchiamo di polemizzare di meno e di collaborare di più. Tutti possiamo e dobbiamo fare la nostra parte. Contano solo i numeri e il parere degli esperti. Non ci faremo influenzare da altro nelle nostre decisioni. Stiamo cercando di mantenere l’equilibrio, evitare che i nostri ospedali vadano in affanno, ma anche che attività, già in difficoltà, subiscano la botta finale e che migliaia di persone perdano il lavoro“.