Sono 1946 i nuovi positivi al coronavirus in Liguria a fronte di 5754 test molecolari e 5335 test antigenici rapidi effettuati nelle ultime 24 ore.
Di seguito il dettaglio dei nuovi positivi in base alla residenza della persona testata:
- Imperia, Asl 1: 172
- Savona, Asl 2: 583
- Genova, Asl 3: 529
- Chiavari, Asl 4: 245
- La Spezia, Asl 5: 413
- Non riconducibili alla residenza in Liguria: 4
Gli ospedalizzati sono 684 di cui 40 in terapia intensiva.
Dal 10 gennaio entrerà invece in vigore la nuova ordinanza firmata oggi dal Presidente della regione Liguria. Secondo la nuova ordinanza sarà possibile certificare sia la diagnosi di positività al covid-19 che la fine di quarantena e isolamento anche con il solo tampone antigenico.
“Con questa ordinanza – spiega Toti – il test antigenico rapido assume la valenza di test definitivo, senza necessità di un successivo tampone molecolare. L’obiettivo è continuare a garantire il monitoraggio e il tracciamento ma evitare al contempo disagi per i cittadini e snellire le procedure fino ad oggi in carico alle Asl”.
Nell’ordinanza vengono inoltre indicati i soggetti autorizzati ad effettuare i test antigenici escludendo quelli eseguiti in autonomia dai cittadini.
E nonostante i numerosi casi di positivi la Liguria si conferma in zona gialla.
“Grazie alla campagna vaccinale e agli sforzi dei sanitari, il sistema ligure regge all’urto del Covid: siamo in una situazione comunque complessa. La speranza è che con le disposizioni governative in vigore da lunedì e con l’introduzione dell’obbligo vaccinale per gli over50 la situazione possa migliorare” spiega il presidente Toti.
“Il Decreto Natale – prosegue Toti – prevede una serie di restrizioni per i non vaccinati: si tratta di misure necessarie. Per coloro che con senso di responsabilità si sono vaccinati non cambierà sostanzialmente nulla: l’obiettivo è evitare al Paese nuove chiusure che il sistema non potrebbe sopportare, oltre ovviamente a ridurre ospedalizzazioni e decessi”.
foto by regione liguria.it