Nuova ordinanza di Regione Liguria (leggi qui) per il contenimento dei contagi nel centro storico di Genova.
L’annuncio è stato fatto ieri sera dal sindaco Marco Bucci e dal presidente Giovanni Toti: “Abbiamo la presenza di un potenziale cluster nel centro storico. Per salvaguardare la salute di chi ci vive e quella di tutta la città abbiamo deciso di prendere determinate misure precauzionali: estenderemo l’uso della mascherina, all’aperto, 24 ore su 24, indipendentemente dalla distanza interpersonale, in un’area del centro storico“.
Previste quindi multe per chi sarà trovato senza mascherina nella zona indicata. Un rigore necessario per stroncare il cluster che sta facendo aumentare i ricoveri negli ospedali genovesi. I nuovi positivi a ieri, 23 settembre, sono stati infatti 108 per la regione di cui 63 nella sola provincia di Genova. E l’aumento degli ospedalizzati, 167 attuali di cui 18 in terapia intensiva, desta grande preoccupazione.
“Il nostro timore più grande è quello di tornare al lockdown di marzo. Stavolta non riusciremmo più a rialzarci” dichiara un commerciante di Via Luccoli.
L’obbligo all’utilizzo della mascherina sarà applicato in: via Marinai d’Italia, via Fanti d’Italia, via Andrea Doria, via Balbi, piazza della Nunziata, via Paolo Emilio Bensa, largo Zecca, via Cairoli, piazza Della Meridiana, piazza Fontane Marose, via Garibaldi, via XXV Aprile, piazza Matteotti, via di Porta Soprana, via del Colle, via Ravasco, via Madre di Dio.
“Nell’area dell’ordinanza chiediamo a tutti il rispetto delle regole perché così facendo abbiamo davvero un’alta possibilità di risolvere il problema. La movida sarà possibile ma bisognerà farla utilizzando la mascherina, ci saranno controlli, anche severi nei locali, saranno possibili chiusure per chi dovesse sgarrare, ma dobbiamo applicare misure più restrittive per evitare di castigare ulteriormente l’economia“, spiega il sindaco Bucci.
Al momento non sono previste altre misure restrittive ma bisognerà probabilmente attendere l’evolversi della situazione.