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Dopo il preoccupante aumento dei casi di contagio nuova ordinanza anti-covid a La Spezia. Così, dopo l’ordinanza regionale n. 56/2020 che impone l’obbligo delle mascherine anche all’aperto nel comune di La Spezia, arriva una nuova ordinanza. E ancora una volta riguarda la movida.
“Revoco l’ordinanza anti-covid che permette musica nei locali pubblici, dalle 18 alle 22, fino a quando la situazione non sarà normalizzata”, queste le parole del sindaco Peracchini.
“Monitoriamo la situazione giorno per giorno. Avremo bisogno di una settimana, dieci giorni, per vedere gli effetti dell’ordinanza regionale” continua il sindaco riferendosi appunto alla precedente ordinanza.
“Stanotte ci sono stati nuovi ricoveri e purtroppo ci sono due persone anziane con altre patologie in Terapia Intensiva per le quali abbiamo poche speranze ma rispetto ai giorni scorsi la tendenza pare migliorata. L’ospedale ha posti per rispondere alle esigenze, ci sono posti anche in Asl4 e Asl3. La situazione è sotto controllo ma va fatta rientrare velocemente. Chiediamo a tutti massima cautela“.
E in effetti, seppure al momento non siano presenti particolari criticità, gli ultimi dati sul coronavirus in Liguria parlano di 111 nuovi casi. Di questi ben 80 sono concentrati nello spezzino e si temono ulteriori picchi collegati alla festa per il passaggio in A dello Spezia.
Nel frattempo, un ragazzo di 18 anni è stato multato per 400 euro per essersi rifiutato di mettere la mascherina nonostante i ripetuti inviti. Ai poliziotti che cercavano di convincerlo si è rivolto con frasi oltraggiose e con atteggiamento ostile, tanto che gli agenti hanno chiesto l’intervento di un’altra volante.
