Dopo l’ordinanza del comune di Camogli (che impone l’uso della mascherina anche nei parchi giochi e nei mercati) anche nella città di La Spezia si corre ai ripari.
Regione Liguria ha emanato un’ordinanza che impone di indossare sempre la mascherina nel territorio comunale della Spezia, anche all’esterno, e che resterà in vigore sino alla mezzanotte del 13 settembre.
Nell’ordinanza si legge: “Il quadro epidemiologico è caratterizzato da un progressivo aumento dell’incidenza di casi da coronavirus nei residenti della provincia della Spezia che si riflette con l’aumento dei ricoverati in reparti a media ed elevata intensità delle strutture ospedaliere della Asl 5, e dalla presenza di casi senza collegamento epidemiologico noto”.
E ancora: “Momento di aggregazione con mancato rispetto delle misure di distanziamento fisico e sociale hanno rappresentato situazioni favorevoli alla diffusione del virus” che impone “l’adozione di immediate misure di contrasto alla diffusione del contagio nel territorio della Provincia della Spezia”.
Il presidente Toti ribadisce comunque che la pressione sugli altri ospedali in Liguria è minima. E aggiunge: “Nel territorio della Asl 5 è successo quello che avevamo già vissuto nella Asl 2 (Savona) con il cluster di quest’estate, in seguito a una festa che si è tenuta nel nord della Toscana con cittadini prevalentemente dominicani: il cluster ha creato una catena di “sottocluster” derivati, i nostri uffici li stanno tracciando da giorni e se necessario sarà rafforzato il personale di pronto soccorso”.
Il sindaco Peracchini di La Spezia commenta: “il virus c’è ancora ed è attivo: come nella fase più acuta dell’emergenza, bisogna tracciare. La maggior parte delle persone stanno bene, ci sono alcuni ricoverati in terapia intensiva. Raccomando la massima serietà, siamo in contatto con le forze dell’ordine per far rispettare i provvedimenti”.
Resta ancora alta l’attenzione, specie in previsione dell’apertura del nuovo anno scolastico.