Mentre Genova si prepara per salutare il nuovo anno, il Comune ha introdotto importanti misure di sicurezza per garantire che i festeggiamenti si svolgano in un ambiente sicuro e controllato. L’assessore comunale alla Sicurezza, Antonino Gambino, ha annunciato nuove restrizioni che influenzeranno significativamente le tradizioni del Capodanno in città.
Divieto di fuochi d’artificio e mortaretti
La novità più significativa riguarda il divieto totale dell’uso di fuochi d’artificio e mortaretti su tutto il territorio comunale di Genova. Questa misura estesa mira a ridurre i rischi per la sicurezza pubblica e a tutelare l’incolumità dei cittadini. Il provvedimento si applica sia alle aree private che pubbliche, limitando così l’uso di questi materiali tradizionalmente associati ai festeggiamenti del Capodanno.
Limitazioni nell’area del centro
Un’attenzione particolare è stata data all’area del centro, dove si concentreranno i principali festeggiamenti. Per l’evento del Tricapodanno, che attira numerosi partecipanti, saranno introdotte limitazioni specifiche riguardanti non solo il traffico ma anche per quanto riguarda l’uso di vetro e lattine. Queste restrizioni sono finalizzate a prevenire incidenti e a garantire la sicurezza di tutti i partecipanti.
Sanzioni per i trasgressori
Per chi non rispetta queste nuove normative, sono previste sanzioni che possono arrivare fino a 500 euro, oltre al sequestro del materiale vietato. Tuttavia, l’intento del Comune non è solo punitivo ma anche educativo. L’assessore Gambino ha evidenziato una crescente consapevolezza da parte dei cittadini riguardo all’uso responsabile dei fuochi d’artificio, un segnale positivo verso un cambiamento culturale nella comunità.
Altre misure di sicurezza
Oltre al divieto di fuochi d’artificio, il Comune ha implementato altre misure di sicurezza, come l’ordinanza nella zona del luna park a Ponte Parodi, dove sono vietati bottiglie, lattine, spray urticanti e materiali pirotecnici. Queste regole saranno in vigore fino al 14 gennaio 2024. È interessante notare che Genova non è l’unica città ad adottare misure restrittive: anche Sestri Levante, per esempio, ha introdotto un divieto “anti-botti” già dal 23 dicembre.
Un capodanno sicuro e responsabile
Queste misure riflettono l’impegno del Comune di Genova nel garantire un Capodanno sicuro e responsabile per tutti i suoi cittadini e visitatori. Con una combinazione di restrizioni, sanzioni e un approccio educativo, Genova si avvia a festeggiare l’arrivo del nuovo anno in modo rispettoso e consapevole della sicurezza e del benessere di tutti.
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