Yasmine Mekkaoui, la bambina di sei anni soccorsa giovedì 4 luglio in una piscina a Sesta Godano (La Spezia), è deceduta ieri all’ospedale Gaslini dove era stata ricoverata in condizioni disperate.
«Con profondo rammarico, la direzione sanitaria dell’Istituto Gaslini comunica l’avvenuto decesso della piccola Yasmine, conclusosi da poco il periodo di osservazione», si legge in una nota del Gaslini. «Nonostante gli sforzi tempestivi e coordinati del personale medico del 118, la piccola non è riuscita a superare la gravità della situazione. L’Ospedale Gaslini esprime le più sentite condoglianze alla famiglia in questo momento di immenso dolore».
I genitori di Yasmine, residenti a Sestri Levante, erano presenti in ospedale al momento del decesso. La bambina è rimasta in terapia intensiva con condizioni critiche fin dal suo ricovero.
La vicenda: la piccola Yasmine trovata in acqua esanime dagli animatori del centro estivo
I tragici avvenimenti si sono svolti giovedì 4 luglio, quando la piccola era stata trovata immobile e priva di respiro in piscina dagli educatori del centro estivo a cui era affidata. Malgrado il massaggio cardiaco di 45 minuti, che ha permesso al cuore di riprendere a battere, il quadro fisico e neurologico risultava già gravemente compromesso al momento del ricovero.
Un momento straziante per la famiglia della bambina e per gli altri bimbi del centro estivo, che quel giorno avevano visitato il parco divertimenti Fulli di Sesta Godano. Il gruppo, di circa 30 bambini, comprendeva tutti alunni delle scuole primarie e secondarie, che stavano giocando in una vasca con acqua bassa.
Secondo le prime ricostruzioni, i soccorsi sono stati tempestivi e hanno utilizzato tutti i mezzi disponibili. Un bagnino e un’educatrice hanno inizialmente praticato il massaggio cardiaco, seguiti dagli operatori sanitari che hanno utilizzato anche un defibrillatore. Infine, l’elisoccorso ha trasportato la bambina al Gaslini. I carabinieri inoltre hanno avviato un’indagine sull’accaduto, recuperando le immagini delle telecamere di sorveglianza che potrebbero far luce su eventuali responsabilità.
«Una tragedia immensa», ha commentato il sindaco di Sestri Levante, Francesco Solinas, in una dichiarazione riportata dall’Ansa. «Un dolore che colpisce tutta la nostra comunità. Ci stringiamo attorno alla famiglia della bambina».
Ti potrebbe interessare anche:
Litiga con il fratello e lo decapita: tragedia in provincia di Benevento