Dopo aver superato il turno da seconda classificata per il rotto della cuffia, l’Italia si prepara a scendere in campo contro la Svizzera nella prima partita degli ottavi di finale agli Europei 2024.
Per il match di oggi Spalletti ha deciso di optare per cinque o sei cambi rispetto alla formazione scesa in campo a Lipsia contro la Croazia, anche se manca ancora l’ufficialità sugli ultimi due nomi. Uno di questi è quello di Retegui: il CT infatti non ha ancora scelto se far iniziare la partita all’attaccante del Genoa o se inserire come centravanti titolare Scamacca.
La mobilità del centravanti di Retegui è un fattore, considerando l’aggressività e l’intensità degli svizzeri. Il piano di Spalletti potrebbe quindi concentrarsi sulla ricerca di profondità nel gioco, con verticalizzazioni improvvise e il ribaltamento del gioco. Dal canto suo invece Scamacca potrebbe diventare un bersaglio facile per Akanji, tuttavia l’ufficialità si avrà solo al fischio di inizio.
Spalletti preferisce El Shaarawy a Zaccagni
Sempre per cercare di sorprendere la Svizzera, il CT azzurro ha optato per schierare due ali veloci, inserendo a sinistra El Shaarawy. Una decisione inaspettata, considerando che Zaccagni – in lizza per la stessa posizione – ha piazzato il gol del pareggio al 98′ durante la partita con la Croazia.
La motivazione sarebbero le caratteristiche di El Shaarawy, che sa fare il quinto e coprire l’intera fascia. Spalletti ha infatti annunciato «qualcosa di simile alla difesa a quattro». E, parlando di difesa, sembrano confermati Di Lorenzo, Mancini, Bastoni e Darmian.
Con delle piccole correzioni, quindi, l’Italia potrebbe così passare anche a tre o alla difesa “tre e mezzo”, uno schema ricorrente nella lunga carriera di Spalletti come allenatore. Da tenere conto inoltre la durata della partita: dagli ottavi in poi il passaggio è secco, quindi cosiderando i tempi supplementari potrebbe durare anche 120 minuti.
Per resistere alla fisicità e alla pressione feroce proposte dalla Svizzera nelle prime partite del torneo, servirà un centrocampo rinforzato, in cui Barella rimane il punto fermo della strategia. Cristante sosterrò Fagioli, incaricato della regia, mentre saranno disponibili in panchina Frattesi, Jorginho e Pellegrini. Dimarco sembra invece ancora in difficoltà per una contusione al polpaccio. Qualche dubbio anche su Bastoni, che ha saltato alcuni allenamenti in settimana a causa di un problema di placche alla gola. Se avrà nuovi sintomi influenzali, al suo posto potrebbe esserci Buongiorno.
Il programma degli ottavi di finale degli Europei 2024
Sabato 29 giugno
- Ore 18:00 Svizzera-Italia
- Ore 21:00 Germania-Danimarca
Domenica 30 giugno
- Ore 18:00 Inghilterra-Slovacchia
- Ore 21:00 Spagna-Georgia
Lunedì 1 luglio
- Ore 18:00 Francia-Belgio
- Ore 21:00 Portogallo-Slovenia
Martedì 2 luglio
- Ore 18:00 Romania-Olanda
- Ore 21:00 Austria-Turchia
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