Il Genoa si ferma sul pareggio nello scontro diretto con l'Empoli

Il Genoa si ferma sul pareggio nello scontro diretto con l’Empoli

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Il Genoa ritrovare Retegui titolare dopo l’infortunio che lo ha tenuto fuori per diverse partite, ma non basta per la vittoria con l’Empoli. Gilardino schiera, oltre a Martinez tra i pali, il trio formato da Vogliacco, De Winter e Dragusin in difesa, Vasquez sulla sinistra a tutta fascia e Sabelli a destra. In mezzo al campo Frendrup, Badelj e Malinovsky per dare qualità e lanciare Messias e Retegui a cercare rapidamente il vantaggio. La formazione è il 3-5-2 consolidato nella prima parte di stagione.

Dalla panchina dell’Empoli, Andreazzoli risponde con un 4-3-3: Berisha in porta, Bereszynski, Ismajli, Luperto, Cacace in difesa, a centrocampo Fazzini, Ranocchia e Maleh, mentre in attacco Cambiaghi, Caputo, Maldini.

La partita di oggi si presenta come una sorta di spareggio in chiave salvezza a fine campionato tra due squadre che patiscono i lunghi recuperi a fine partita. Nell’ultimo turno infatti il Genoa ha perso al 94′ lo scontro diretto con il Frosinone, mentre l’Empoli è stato beffato dal Sassuolo al 92′.

Al fischio d’inizio sia il Genoa che l’Empoli provano a partire forte

Al 1° minuto Vasquez prova di nuovo a rendersi pericoloso crossando per Sabelli, che però tocca male al volo di destro. L’Empoli risponde con una combinazione tra Fazzini e Caputo, ma un fallo in attacco di Ranocchia fa fermare il gioco. Pochi minuti dopo è Cambiaghi a provare a impensierire Martinez, ma il tiro da dentro area risulta alto.

Dopo un’occasione sprecata per entrambe le squadre – ci prova prima Maldini per l’Empoli e poi Retegui per il Genoa, che non trova la porta in tuffo per colpire di testa – il Grifone cerca ancora di accelerare il ritmo con Messias colpisce la traversa di sinistra all’incrocio dei pali al 32′. Nella ripartenza Maldini guadagna un calcio di punizione al limite dell’area rossoblù quando Malinovskyi lo atterra malamente, ma nulla di fatto per l’Empoli.

Al 37′ il Genoa passa in vantaggio: è proprio Malinovskyi ad approfittare di un appoggio di Badelj e a calciare con l’esterno sinistro sorprendendo Berisha. Dopo un tentativo dell’attacco genoano di raddoppiare, il Grifone si fa più attendista nella parte finale del primo tempo, mentre l’Empoli cerca più volte il pari.

Il secondo tempo comincia di nuovo con Vasquez che prova a servire per il raddoppio, senza però trovare la porta

L’Empoli nei primi minuti di ripresa sembra voler rallentare per attendere la migliore occasione per il pareggio, coprendo e lasciando meno spazio agli avversari.

Al 56′ Malinovskyi fa uno sgambetto ai danni di Cambiaghi e rimedia un giallo. Essendo già diffidato, salterà la prossima partita. Il Grifone prova a cercare il secondo gol sia con Malinovskyi che con Vasquez, senza però successo. Al 65′ cambi per entrambe le squadre: al posto di Messias per il Genoa entra Kutlu, per l’Empoli invece Grassi e Cancellieri sostituiscono Ranocchia e Maldini.

E proprio Cancellieri, appena entrato, appena un paio di minuti dopo trova il gol di testa sfruttando un assisti di Kovalenko. Il pareggio rende più spavalda la squadra ospite, che prova ad approfittare della doccia fredda dei padroni di casa per passare in vantaggio, ma Martinez non si fa sorprendere.

Dopo qualche minuto però la partita sembra perdere intensità e dalle gradinate arrivano i cori della tifoseria rossoblù, che spinge perché il Genoa cerchi una nuova rete per tornare in testa. Kutlu prova a rispondere alla chiamata dagli spalti e calcia di sinistro dentro l’area dell’Empoli, la palla viene deviata dalle parti di Fini – entrato a sostituire Malinovskyi – che però non trova la porta pochi centimetri. Il giocatore del Genoa classe 2006 impressiona per la sua capacità di smarcarsi, ma non riesce a segnare.

Sul finale l’arbitro concede quattro minuti di recupero, in cui il Genoa prova il tutto per tutto ma senza risultato. La partita finisce 1-1 e le squadre si accontentano di un punto a testa, comunque prezioso in chiave salvezza.

Il cammino del Genoa in serie A rimane comunque complesso, anche per la Coppa Italia. Prima del Monza al prossimo turno, infatti, Gilardino deve preparare la squadra per lo scontro con la Lazio.

«Se ci sarà l’occasione di far riposare qualcuno? Riposare è dura perché siamo contati», ha dichiarato in conferenza stampa a fine partita. «C’è da valutare tante situazioni, vediamo se portare qualche giocatore della Primavera. Ci prepareremo al massimo, vogliamo fare una bella figura a Roma martedì e fare la nostra partita come abbiamo fatto in campionato».

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Pagelle Frosinone – Genoa 2-1

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Info Laura Casale

Laureata in Comunicazione professionale e multimediale all'Università di Pavia, Laura Casale (34 anni) scrive su giornali locali genovesi dal 2018. Lettrice accanita e appassionata di sport, ama scrivere del contesto ligure e genovese tenendo d'occhio lo scenario europeo e internazionale.

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