Ogni anno per la stagione estiva la Guardia di Finanza della Spezia intensifica le sue attività operative di competenza per il contrasto e la prevenzione delle violazioni in materia penale e tributaria. Il report pubblicato questa mattina sul tema dal Comando provinciale, che comprende anche la Compagnia di Sarzana, dimostra come questa decisione paghi, in termini di interventi e sanzioni.
Tra gli aspetti più controllati dai finanzieri, i traffici illeciti, l’abusivismo e il lavoro irregolare
Attenzione particolare dedicata anche al contrasto del disequilibrio tra operatori regolari e irregolari. Tra scontrini non battuti e lavoro nero, il fenomeno si acuisce con l’aumento del turismo durante l’estate.
Dai dati presentati dai finanzieri, infatti, emerge che nelle attività economiche controllate nella provincia spezzina tra luglio e agosto, 1 lavoratore su 5 risulta non in regola. Inoltre, si riscontrano 160 sanzioni emesse per mancata emissione dello scontrino o rifiuto di far pagare con il pos. Su 100 lavoratori dipendenti identificati, 22 sono risultati in nero o impiegati in maniera irregolare. I controlli hanno coinvolto in totale 400 operatori economici del Levante.
Guardia di Finanza a La Spezia, lotta all’abusivismo e agli stupefacenti
Un altro fenomeno tipico dell’estate è l’abusivismo commerciale: l’incremento delle presenze turistiche fa gola a chi rivende prodotti con marchi contraffatti a poco prezzo, senza rispetto del copyright né dei minimi requisiti di qualità. La Guardia di Finanza di La Spezia ha infatti sequestrato oltre 300 tra prodotti di brand contraffatti e articoli non sicuri.
Oltre alla moda, i settori più colpiti dall’abusivismo in diverse forme sono la ristorazione e la logistica, nella fattispecie i parcheggi. I finanzieri controllano che sulle tavole non arrivino prodotti senza tracciamento di provenienza o che non hanno superato (o proprio affrontato) i controlli sanitari. Controllando stabilimenti balneari e ristoranti, hanno così sequestrato più di 80 chilogrammi di mitili commercializzati in assenza di etichettatura e rintracciabilità.
La compagnia di Sarzana si è dedicata al litorale compreso tra Lerici e Marinella di Sarzana, riuscendo a individuare e porre sotto sequestro un parcheggio abusivo dell’estensione di 314 metri quadri.
Non di meno conto, la ricerca e il sequestro di sostanze stupefacenti. Sempre nei controlli estivi sono stati trovati circa tre etti di sostanze vietate tra cocaina, hashish e marijuana.
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