Questo è il titolo del libro che ho letto ultimamente e di cui ho deciso di parlarvi.
Ho avuto modo di conoscere Daniela Campoli, una donna che come me, vive a Roma. Daniela è molte cose, una giornalista, una insegnante, una mamma e a un certo punto ha voluto raccontare il suo essere tutte queste cose in un libro. Il nostro incontro, seppur virtuale, ha prodotto questa intervista che vi propongo qui di seguito:
- In questo libro racconti la tua esperienza personale privata e lavorativa, come è nata l’ idea di farne un libro?
L’idea nasce dal fatto che il blog che curavo, subisce dei danni, infatti l’incendio di Strasburgo del marzo 2021 rende irraggiungibili molti server, tra cui anche il mio. Non potendo recuperare tutti i dati ho pensato di inserire nel libro una parte di articoli e interviste scritte nelle riviste “Panorama” e “Aniene è”, di Orazio Falconi, con cui ho preso il tesserino di giornalista pubblicista a fine 2012.
Continuando a coltivare la mia passione giornalistica, nel frattempo ho creato la mia famiglia e ho lavorato come supplente, dopo un lungo precariato di dieci anni finalmente sono entrata di ruolo superando un concorso pubblico.
- Simpatico il titolo “Scampoli”, che gioca con il tuo cognome. Che messaggio vorresti arrivasse tramite questa storia?
Vorrei arrivasse il messaggio di non arrendersi davanti alle difficoltà e di lottare per i propri sogni.
- Cosa ti auguri per il tuo futuro?
Mi piacerebbe lavorare come ufficio stampa e collaborare con qualche rivista inerente alla mia passione giornalistica, così da lavorare part-time nel mio primo lavoro.
- Hai in mente di scrivere qualcos’altro?
Mi piacerebbe scrivere per bambini, o magari chissà, Scampoli di vita di una giornalista a scuola 2!
Felicia Nascone
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