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Metro Genova: prosegue il cantiere a Certosa ma i lavori vanno a rilento e quindi si prevede un ritardo di 4 mesi rispetto alla data prefissata. Invece c’è entusiasmo per il nuovo progetto che ridarà vita alla stazione fantasma di piazza Corvetto.
Lavori metro Genova: rallentano i lavori a Certosa
Ci sono intoppi per i lavori al prolungamento della metropolitana a Canepari: il termine dell’opera era stato fissato a febbraio 2024 dall’assessore Matteo Campora e invece probabilmente la fine lavori slitterà di 4 mesi.
Uno slittamento dovuto alle tempistiche fornite da Amt per le attività di abbattimento del tronchino di inversione a Brin, uno step fondamentale per realizzare il tracciato e i cui lavori inizieranno il 6 marzo con una riduzione delle frequenze nella fascia oraria di punta.
L’azienda di trasporto pubblico genovese ha spiegato infatti in una nota come gestirà questo anno e mezzo di servizi:
“Nel corso della complessa lavorazione della durata di circa un anno e mezzo, Amt continuerà a garantire il servizio ai cittadini cercando di limitare i disagi che potranno verificarsi. In particolare, in assenza del tronchino di inversione di Brin, solo in questa stazione l’esercizio sarà svolto su binario unico. Arrivi e partenze quindi effettuate su un’unica banchina (il binario 1) “.
Altro prezioso intoppo ai lavori della metropolitana che ha quindi allentato l’avanzamento dell’opera è stato il ritrovamento dell’antica fornace romana durante gli scavi sotto il parcheggio dell’ex Fillea in piazzale Palli. Una piacevole scoperta che diventerà un’attrazione nella futura stazione come promesso dal sindaco Bucci.
Una serie di imprevisti che hanno incrinato la tabella di marcia del progetto. L’assessore Campora aveva assicurato che i ritardi sarebbero stati recuperati, è invece probabile che la stima di fine lavori possa subire un ritardo di 3 mesi anziché 4, con termine a giugno 2024.
Torna a vivere la metro “fantasma” di piazza Corvetto: al via i lavori in estate
Grande interesse ed entusiasmo per il nuovo progetto alle porte presso la stazione della metropolitana di piazza Corvetto: i lavori partiranno in estate e il programma fissa la fine dei lavori entro la primavera del 2026.
Entusiasta il sindaco Bucci che presenta l’opera:
“Questo intervento permetterà al servizio di diventare sempre più capillare, connettendo nuovi quartieri in modo rapido ed efficiente. Questa è un’opera che Genova attende da 20 anni ed è un significativo passo nel futuro per il trasporto pubblico della città”.
Un tentativo già nel 2005, non completato per mancanza di fondi
Un’opera che era stata già avviata nel 2005, in occasione dei lavori per il prolungamento della metro da De Ferrari a Brignole (motivo per il quale i treni già percorrono le banchine della nuova fermata ),che però in mancanza di fondi non era stata poi ultimata.
Dal Pnrr oggi la Giunta ha ottenuto 50 milioni: il cantiere dell’opera sarà complesso perché la stazione verrà collocata 30 metri sottoterra e ci saranno pesanti interventi sotto via Santi Giacomo e Filippo e parte del parco dell’Acquasola.
La sfida: ridurre l’impatto sulla viabilità urbana e creare meno disagi possibili
Si cercherà di ridurre al minimo l’impatto sulla viabilità urbana, anche se vista la mola di traffico che circola ogni giorno per quelle strade sarà una vera e propria sfida. Si prevede la realizzazione di una piazzola in via Santi Giacomo e Filippo nell’area antistante dove sorgerà l’atrio della stazione. Ci sarà una lieve riduzione anche del tratto stradale per la direttrice che da piazza Corvetto conduce a via Serra e via Carcassa.
Lavori metro Genova: i dettagli del progetto
Il progetto è stato realizzato dal Rtp composto da Tecnosistem spa-Sidercad e spa- Paolo Costa- Minetti Luciano. La nuova tratta interesserà le stazioni di De Ferrari e Brignole sviluppandosi per 1500 metri di lunghezza fino ai tronchini di inversione a Brignole.
A completare la stazione ci saranno anche scale mobili, ascensori, sistemi di collegamento tra banchine e mezzanino, mezzanino e atrio e tutti i collegamenti agli altri comparti della stazione.
Il sindaco Bucci ha presentato sulle sue pagine social un rendering del progetto in 3d mostrando quindi la futura stazione di piazza Corvetto, per troppi anni resa nota come “la stazione fantasma”.
Foto di copertina: Telenord
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