Importante aggiornamento dalla Sfattoria degli ultimi
Finalmente una buona notizia dopo giorni di alta tensione. Nessuna vittoria, ben inteso, ma adesso alla Sfattoria degli ultimi si può riprendere un attimo il fiato.
Esulta dal suo profilo Facebook il leader animalista Enrico Rizzi: “Il Tar del Lazio con decreto n. 5380 a firma del Presidente Rizzetto ha finalmente accolto la richiesta di “sospensiva urgente dell’ordinanza di abbattimento” della ASL Roma 1 degli animali ospiti all’interno de La Sfattoria Degli Ultimi.
Ha fissato al prossimo 14 settembre la data dell’udienza per approfondire la questione, ordinando alla ASL il deposito di ulteriori documenti che comprovano la necessità di uccidere gli animali.
Un piccolo respiro di sollievo, posso scendere a Trapani per qualche giorno con un po’ di sorriso.”
Gli ospiti della Sfattoria
I 140 ospiti della Sfattoria stanotte possono dormire sonni tranquilli, ma ovviamente non si può abbassare la guardia.
La battaglia da portare avanti e vincere non si conclude certo qui.
Però, dopo che il Tar ieri aveva rigettato la richiesta di sospensiva urgente per impedire l’uccisione dei 140 animali, diciamo che questa è già una piccola tregua.
La vicenda della Sfattoria è ormai di interesse nazionale: arrivano messaggi anche da personaggi molto noti come Alba Parietti ed Enrico Montesano che chiedono di risparmiare questi animali.
Presente sul campo da giorni, Enrico Rizzi proprio questa mattina aveva rilasciato a Liguria.today un’importante dichiarazione:
“Quello che si sta verificando alla Sfattoria e’ terrificante. Non permetteremo il massacro di animali innocenti.
C’è il serio rischio di una rivolta sociale ma sembra che le Istituzioni non se ne stiano rendendo conto.
Qui siamo tutti pronti a morire per gli animali, sia chiaro a tutti”.
Forse, anche grazie a questa dichiarazione di Rizzi qualcosa si è mosso per il verso giusto.
Nel pomeriggio Rizzi ha inoltre effettuato una lunga ed appassionata diretta Facebook per raccontare quanto sta avvenendo fuori dalla Sfattoria.
Centinaia le persone accorse in Via Arcore 92 a Roma per difendere i diritti dei 140 ospiti.
Rizzi ha rinnovato l’appello a non demordere e a battersi per rendere giustizia a questi animali sani che vivono all’interno della Sfattoria.
Qui sono accuditi come figli grazie alle amoroveli cure di Paola Samaritani, Emanuele Zacchini e tanti altri volontari.
Quel che è certo è che nessuno ha intenzione di mollare la presa. I 140 ospiti della Sfattoria possono per ora stare al sicuro. Tutti sono pronti a battersi per loro.
Foto di copertina Il quotidiano del Lazio