LiguriaDay Quotidiano online
Inizia oggi, dall’Ostaia de Baracche, il viaggio di Liguria Today tra le nuove “Botteghe Storiche” nominate dal Comune di Genova.
In tutto sono sei le imprese genovesi che due giorni fa hanno ottenuto il riconoscimento di Bottega Storica, con conseguente rilascio di targa e iscrizione all’apposito albo. Un albo istituito proprio per tutelare, promuovere, valorizzare e tramandare alle generazioni future lo storico patrimonio commerciale genovese.
Le nuove Botteghe Storiche sono:
Gioielleria Zaccaria in Corso Buenos Aires;
Laboratorio del Rame in Via Celesia;
Antica Friggitoria Carega in via Sottoripa;
Ostaia de Baracche in via delle Baracche;
Trattoria Maria detta “la sucida” in vico Testadoro;
Gioielleria Magnone 1914 in piazzetta Banchero.
Liguria Today è salita a Righi, nel Parco delle Mura, a intervistare Vincenza Rocco, titolare dell’Ostaia de Baracche.
L’Ostaia de Baracche si trova alla fine di una strada sterrata, piena di fossi e in alcuni punti male asfaltata. Ma il panorama che si gode da lassù, la frescura e i sentieri che si inerpicano verso i forti, ripagano subito della salita appena compiuta.
All’interno del locale, specializzato anche nella produzione artigianale della panera, si legge questo cartello circa l’origine della panera genovese.
“Le cose andarono così: a inizio Ottocento un cuoco pasticcere di una nobile famiglia genovese, rivolgendosi al garzone sbadato che aveva aggiunto del caffè in una coppa di panna montata, disse – Cos’hai combinato? Hai fatto la panna negra!”
Un errore che permise di realizzare un dolce particolare e raffinato, oggi conosciuto semplicemente col nome di Pànera.
L’Ostaia de Baracche è un luogo dove ci si può fermare a mangiare primi e secondi piatti tipici della cucina ligure, oltre che panini fatti al momento da portarsi in gita.
