E’ stato un compleanno davvero importante quello del RINA. Ieri, infatti, il Registro Italiano Navale ha festeggiato i 160 anni di storia.
In questa occasione, il RINA ha donato al Museo del Mare Galata di Genova i suoi Libri Registro in formato digitale, seguendo un’idea dell’Associazione Promotori Musei del Mare.
I Libri Registro sono elenchi ufficiali che attestano la classe e riportano le principali caratteristiche di classificazione delle navi.
Il Registro Italiano Navale ha scansionato le proprie pubblicazioni a partire dal 1863, più di 140 mila pagine, che da oggi sono consultabili su una piattaforma digitale offerta al Galata di Genova su un’idea promossa dall’Associazione Promotori Musei del Mare.
I visitatori possono consultare i Libri Registro tramite una postazione multimediale con schermo touchscreen installata nella Sala degli Armatori del MUMA.
160 anni di RINA
Il Registro Italiano Navale nasce a Genova nel 1861 come terza società di classificazione fondata nel mondo per volere degli assicuratori e degli armatori dell’epoca, ai fini di svolgere attività legate alla classificazione delle navi e alla sicurezza della navigazione.
Il Registro è stato il promotore della prima conferenza delle società internazionali di classificazione nel 1939 a Roma e uno dei membri fondatori della International Association of Classification Societies (IACS) nel 1968 a Londra.
Il Registro ha svolto direttamente le attività di classificazione navale, di ispezione e di certificazione per poi, nel 1999, trasferirle a RINA, di cui oggi è azionista di riferimento.
Paolo d’Amico, Presidente del Registro Italiano Navale, ha così commentato: «Oggi abbiamo celebrato un momento molto importante: compiere 160 anni significa infatti raccontare la storia dello sviluppo e del progresso della marina mercantile sin dall’Unità d’Italia nel 1861. Sono orgoglioso di essere alla guida del Registro e di poter contribuire a questo lungo percorso che è sempre stato caratterizzato dal rispetto di valori che rimangono di grande attualità: l’integrità, la competenza, l’impegno per la salvaguardia della vita umana e dell’ambiente».
Ugo Salerno, Presidente e Amministratore Delegato di RINA, ha dichiarato: «Sono profondamente grato a Paolo D’amico per l’attenzione e il sostegno che dimostra nel supportare la crescita del RINA che, oggi, rappresenta un gruppo globale, attivo in numerosi ambiti strategici: dalla sostenibilità all’innovazione tecnologica, sino ad arrivare alla formazione dei giovani».