A coronamento di un’estate incredibile per lo sport italiano arrivano i due strepitosi ori consecutivi di Francesco Bocciardo. L’atleta ligure, asso del nuoto azzurro classe 1994, si è infatti confermato uno dei protagonisti assoluti delle Paralimpiadi di Tokyo 2021. Dopo l’oro conquistato ieri nei 200 stile libero (categoria S5) ed il nuovo record paralimpico di 2’26″76, il nuotatore si è ripetuto oggi nei 100 metri stile, sempre nella categoria S5.
“Francesco è un atleta meraviglioso, un orgoglio per lo sport e per la città“, ha dichiarato il consigliere genovese Vittorio Ottonello questa mattina. Parole di ammirazione, quelle spese dal delegato ai rapporti con il Comitato Paralimpico Nazionale, verso un atleta che ha dimostrato di essere modello di vita, virtù, dedizione e caparbietà. “Qui si allena, qui concilia sport e lavoro. É la dimostrazione di come si possa raggiungere per ben tre volte, tra Rio e Tokyo, il tetto del mondo”, ha poi concluso il suo intervento Ottonello.
Il grande esempio di Bocciardo
Non sono mancate neanche le congratulazioni affettuose di Stefano Anzalone, consigliere delegato allo Sport di Genova. “Francesco è un ragazzo eccezionale che merita i successi che sta ottenendo e che sono realizzati con tanto lavoro, impegno, tenacia e passione. Ha dimostrato a tutti che ogni limite può essere superato“, queste le sue parole per celebrare il trionfo olimpico del nuotatore. In segno di immensa riconoscenza, Anzalone ha inoltre avanzato la proposta di conferirgli un’importante onorificenza cittadina.
L’incredibile impresa di Bocciardo è la manifestazione più alta di quanto la forza di volontà sia determinante per raggiungere anche i traguardi più lontani. Una storia che ricorda lontanamente quella di Chris Nikic, primo atleta con la sindrome di down a completare un Ironman. Sportivi di questo livello, capaci di combattere e conquistare un sogno nonostante le difficoltà, contribuiscono anche a puntare maggiormente i riflettori verso il settore paralimpico.