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Cadrà questo sabato, il terzo anniversario della tragedia del Ponte Morandi, che quel famoso e terribile 14 agosto 2018 spezzò in due Genova portandosi via quarantatré persone, innocenti, in partenza per le vacanze.
A distanza di tre anni, le immagini drammatiche e violente di quei pochi decisivi minuti sono rimaste impresse negli occhi e nelle mente di tutti i genovesi e di tutti gli italiani. E non sembra vero che questa sia già la terza ricorrenza in cui la città intera si fermerà a ricordare le vittime di quel ponte maledetto.
Genova, infatti, si fermerà come ogni anno a ricordare le vittime del crollo alla presenza delle massime autorità cittadine e del Comitato Parenti vittime del Ponte Morandi.
E lo fa con una serie di eventi che inizieranno già da venerdì 13 aprile, con una conferenza stampa a Palazzo Tursi alle ore 15 per la presentazione del nuovo Memoriale da parte del sindaco Marco Bucci, dell’architetto Stefano Boeri, dell’assessore all’urbanistica Simonetta Cenci e di Barbara Bianco, rappresentante del Comitato ricordo vittime ponte Morandi.
Alle ore 21, poi seguiranno le fiaccolate in ricordo delle vittime con partenze da piazza Masnata, ponte di Cornigliano e Castello Foltzer. Le tre marce si concluderanno nei pressi della passerella sul torrente Polcevera, nota come ponte delle Rattelle, che verrà intitolata “14 agosto 2018” in memoria di quella tragedia.
Sabato 14 agosto, alle ore 9.45, poi, si proseguirà con l’appuntamento in via Fillak- intersezione via Campi – per l’avvio dei lavori per la demolizione degli edifici del futuro Memoriale.
Mentre alle 10.15 presso la Radura della Memoria, si svolgerà la consueta cerimonia di commemorazione delle vittime del Ponte.
