Entrerà in funzione da mercoledì 11 novembre l’ospedale da campo allestito dalla Croce Rossa nel piazzale davanti l’ospedale San Martino. La struttura garantirà 24 posti aggiuntivi a supporto del pronto soccorso che serviranno ad evitare gli assembramenti durante il triage.
Una precisazione arriva dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti: “Non sono letti aggiuntivi dove ricoveriamo in pianta stabile pazienti. Servono per evitare quell’assembramento al pronto soccorso, durante i triage respiratori per evitare di far stare le persone nei corridoi dei pronto soccorso. Il pronto soccorso resta la nostra ‘strettoia’ nonostante i miei appelli a recarvisi solo se davvero si è in pericolo serio per la propria salute”.
Una struttura diversa da quelle gestite dalla protezione civile perché, come spiega l’assessore Giampedrone “La tenda ospedale è prettamente sanitaria. La montiamo insieme alla Croce Rossa, poi la diamo nella disponibilità dell’ospedale San Martino che la gestirà esattamente come un padiglione ospedaliero. Abbiamo deciso di mettere in campo questa struttura per supportare gli ospedali, in questo caso il San Martino, sul fronte dei letti che al momento sono molto occupati non nella parte più grave delle terapie intensiva ma nella parte della media intensità”.
Parallelamente proseguono i lavori per incrementare i posti letto di bassa intensità per liberare posti in ospedale.
E sempre l’assessore Giampedrone spiega che: “Stiamo ragionando di arrivare entro questa settimana a un piano incrementale di 270 posti letto su tutto il territorio ligure, a disposizione di tutti i sistemi sanitari. In queste strutture verranno prese in carico persone positive, o clinicamente già guarite o con un quadro non grave che consente loro di non stare più in ospedale. 140 sono già attivi e 130 li stiamo attivando in queste ore. Cento sono su Genova e la prima struttura extra-ospedaliera che mettiamo in campo sarà in un albergo nella zona del Porto Antico“.