Da stamattina sono partiti i controlli della Polizia Locale e della Protezione Civile davanti alle scuole.
A fronte dell’aumento dei contagi in provincia di Genova, la Protezione Civile, con mascherine da distribuire in caso di bisogno, dovrà controllare che tutti indossino correttamente i DPI.
Stessa operazione sarà svolta ai capolinea dei bus più utilizzati dagli studenti.
I volontari e gli addetti si troveranno davanti alle scuole solo all’orario di entrata e non a quello di uscita. Chi non dovesse averla indosso non sarà multato ma sarà messo nella condizione di poterla indossare. Alla base della decisione anche le segnalazioni di alcune famiglie che hanno lamentato situazioni problematiche di assembramenti davanti le scuole nonostante gli ingressi scaglionati.
Il Comune, in accordo con la Prefettura, ha per il momento selezionato 11 istituti da cui partire.
Per le scuole primarie e secondarie: istituto Comprensivo Sestri Est di via Ursone, l’istituto Comprensivo Quinto in via Gianelli, l’Istituto Comprensivo Castelletto di corso Firenze, l’Istituto Comprensivo Centro Storico in piazza Santa Maria e l’Istituto Comprensivo Garaventa-don Gallo in piazza delle Erbe.
Per le scuole superiori al momento sono stati interessati dalla sperimentazione il Liceo Cassini e il Liceo Klee, il D’Oria, il Firpo-Buonarroti in via Canevari, il Bergese a Sestri Ponente, e l’Einaudi di piazza Sopranis.
Il consigliere delegato alla Protezione Civile, Sergio Gambino è soddisfatto e dichiara: “Abbiamo impiegato una quarantina di volontari per squadre miste. Abbiamo notato che i ragazzi sono diligenti, hanno quasi tutti la mascherina, ne abbiamo consegnate pochissime. Alcuni non le indossano correttamente, magari le tengono sul mento o non coprono il naso, ma anche lì si tratta di casi sporadici. E’ importante che i ragazzi capiscano che la mascherina non va usata solo per la scuola ma anche quando sono a spasso con gli amici“.
Foto by il secolo xix.it