Una mostra a Francavilla di Sicilia dove la natura fa da cornice all’arte

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Amici lettori appassionati d’arte, di artisti, di eventi culturali e di tutto ciò che arricchisce l’anima, eccoci con una nuova iniziativa artistica firmata Santo Cicirò fondatore di Charm Of Art che insieme al suo staff ha ideato e organizzato una mostra, una installazione di opere, una collettiva in una sede prestigiosa dove l’arte avrà un respiro e un atmosfera che isolerà il visitatore dal frastuono della vita caotica di tutti i giorni.


Ci troviamo a Francavilla di Sicilia una cittadina nel cuore della valle dell’Alcantara in un area ricchissima dal punto di vista storico naturalistico, le sue radici sorgono già in età preistorica, numerosi ritrovamenti testimoniano una storia millenaria, in questa splendida e solare cittadina il presente si fonde con il passato, in essa il profumo della natura e i suoi paesaggi da cartolina regalano al visitatore un oasi di pace eccezionale, ma c’è qualcosa che in me ha stimolato la mia fantasia e mi riferisco al Parco fluviale dell’Alcantara che ha in Francavilla di Sicilia la sede, un luogo dove l’acqua sgorga dal sottosuolo, scorrendo tra rocce di pietra lavica si incanala e tra laghetti e cascate mostra la sua bellezza e la sua importanza, una natura dove aria, terra, fuoco e acqua sono a protezione della nostra vita e al tempo stesso del pianeta.

Io di fronte a questa visione voglio sentirmi come un fantasma vittima della nostra crudele civiltà e adesso trovandomi in mezzo a tanta natura la generosità della stessa mi riporta in vita sia nel corpo che nell’anima, alleggerito del peso dell’ignoranza con grande gioia posso andare a visitare una mostra allestita presso il Palazzo Cagnone, un edificio da non perdere situato nel quartiere medioevale in centro città questi è di grande interesse storico e artistico risalente al XVl secolo, in alcune sale dell’edificio è collocato il M.A. F.R.A. museo archeologico di Francavilla di Sicilia e per voi amici lettori ora andrò a descrivervi un’ artista partecipante alla collettiva proponendo ai vostri riguardi l’opera di colei, un opera che ha attirato la mia attenzione ed eccovi il perché.

Ho conosciuto Loredana Pellegrino giocando con lei a padel, con lei ho parlato di calcio, di musica, di falegnameria ricordando insieme a lei il profumo del legno, la sensazione della segatura che ti scivola sotto i piedi e ti ricopre dalla cima dei capelli fino alla punta delle scarpe, il fischio della sega a nastro verticale, la solitudine creativa in laboratorio, naturalmente abbiamo anche parlato di arte, la sua arte, l’ho intervistata e tra un po’ lei si aprirà anche a voi amici lettori come cordialmente ha fatto con me, vi anticipo che il suo sorriso è contagioso e che la sua serena riservatezza assomiglia a timidezza ma in fondo è solo tanta gentilezza.

L’opera che Loredana ha presentato è “La nascita del cosmo” ha una base di pioppo spiaggiato, dipinto con acrilico metallizzato, il corpo superiore protagonista dell’opera sagomato e dipinto con acrilici, brillantini color oro e sabbia, il tutto con il traforo realizzato a mano. Inoltre di lei mi è piaciuto un aspetto che la rende sorprendente, la sua ricerca appassionata ovunque dell’oggetto perduto e consumato dal tempo, un oggetto abbandonato che ancora parla di sé ma destinato a morire per sempre, Loredana con amore sottobraccio a maestrale, tramontana e grecale a piedi nudi sulla spiaggia come una calamita attira e si fa attirare da tutto ciò che lei saprà con la sua fantasia ridonarle vita e colore. Io vedendo “La nascita del cosmo” come sempre sfumo il titolo e a mente fredda ma con il cuore caldo la guardo e non posso fare a meno di vedere in essa un angelo dalle larghe ali aperte, qualcuno potrebbe pure vederne una farfalla ma cosa importa ogni considerazione avrebbe una relazione con il volo e il cosmo è lassù ma ora amici voi come me chiudete gli occhi e ascoltate di fatto o con la fantasia “Tutta la vita” di Lucio Dalla, fatevi prendere dal ritmo e poi riaprendoli sulla melodia delle note seguite la linea che l’artista con il traforo ha tagliato a mano, con precisione e cura ha curvato la materia e la forma che si è andata a creare, seguite ancora la musica e insieme con la bellezza dell’opera vedrete l’immensità, terminato il brano musicale alzate lo sguardo al cielo e vedrete il cosmo, non importa che sia giorno, sarà lo stesso cosmo che Loredana ha visto e realizzato, in esso troverete musica, manualità, gioia, colore, sudore c’è vita, quella di tutti noi, quella più bella e della sua stessa vita è così che Loredana ce ne ha regalato uno stralcio.




Loredana metti un messaggio in una bottiglia.
Il mio message in the bottle sarebbe “Cerca in tutti i modi di vivere la tua vita accettando te stesso”.

Su una tua opera, idealmente falsifica la firma con quella di un artista importante.
Se ipoteticamente potessi falsificare la mia firma su di una mia opera sarebbe quella di Gian Lorenzo Bernini. L’artista che da freddo blocco di marmo riusciva a dar vita a corpi statuari con il suo dinamismo e morbidezza anatomica. Vorrei che un giorno da un pezzo di legno, come per il Bernini il marmo, uscisse un’opera “viva”.

Devo commissionarti la mia bara in legno, tieni presente che sono un artista, come me la faresti?
Da artista ad artista io realizzerei una bara di pino di Svezia semplice con il suo forte profumo di resina e poi applicherei degli alberi in rilievo con i colori autunnali. Gli alberi per me rappresentano delle preghiere verso Dio….e noi artisti dovremmo ringraziare per il grande dono di trasformare le nostre idee in qualcosa di tangibile.

Lo faresti un libro d’artista a 4 mani con me?
Perché no….sarebbe interessante mettere insieme le nostre esperienze, affinità e diversità artistiche e umane.

Hai mai sognato un opera che poi potresti realizzare?
In realtà si e l’ho già realizzata….. da piccola ho letto e riletto il libro di Richard Bach IL GABBIANO JONHATHAN LIVIGSTON e mentre lo leggevo mi sono spesso immedesimata su quel gabbiano che volava tutto solo tra mare e cielo verso la sua libertà. Per anni ho sognato di realizzare quel gabbiano tanto amato e un giorno mi sono ritrovata un pezzo di legno dove ho visto già la mia opera finita. Con in mano sgorbie e martello è nata “Le ali della libertà”.

Scambiandoci della buona musica da ascoltare mentre lavoriamo, io ti consiglio Crosby, Stills, Nash &Young e tu a me?
Più che consigliarti della buona musica che sarebbe riduttivo perché io vivo per la musica. Se non ho le cuffie accendere la radio è la prima cosa che faccio. Vorrei portarti nel mio mondo musicale con le musiche celtiche o mistiche dove mi portano in posti lontani tra boschi e ruscelli d’acqua. Li trovo le mie ispirazioni e nascono le mie opere.

La faresti un opera surrealista?
Si perché già le mie opere nascono da un pensiero “surrealista” perché in tutto quello che creo c’è qualcosa sia di reale e visionario.

Convincimi a prendere una tua opera
L’unico modo che userei per poter farti acquistare la mia opera non è il descriverti la mia creazione ma raccontandoti la sua nascita….partendo dalla ricerca del materiale e delle sensazioni avute nel crearla.

Le tue sensazioni quando sulla spiaggia trovi un oggetto da riciclare
La mia sensazione di quando trovo i miei “doni” che la natura mi fa trovare lungo la mia strada è di euforia. Mi sento come una bambina con il suo giocattolo preferito fra le mani. E li parte la mia fantasia su cosa potrebbe diventare quel pezzetto di legno o semplicemente una pietra.

La faresti una racchetta da padel con le ali?
Questa domanda mi fa un po’ sorridere……da un anno circa il padel è diventato la mia valvola di sfogo dalla mia routine. E proprio in questo periodo inizierò un torneo intitolato” Gli Angeli di Strasatti”. Potrei benissimo realizzare una scultura come trofeo finale che raffiguri una racchetta da padel con le ali.

E sulle ali della fantasia amici lettori di Liguria day, salutiamo Francavilla di Sicilia, Palazzo Cagnone, Santo Cicirò e lo splendido staff di Charm Of Art, salutiamo tutti i bravi artisti partecipanti, abbracciamo con gratitudine Loredana Pellegrino e con la stessa gratitudine ringraziamo l’artista e art promoter Angie Macrì per il suo importante lavoro di scouting, ci rivediamo al prossimo artista, alla prossima mostra, alla prossima bellezza da raccontarvi e sarà sempre un piacere farlo insieme a voi.

“L’arte scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni.”
Pablo Picasso


1/10 AGOSTO 2024, FRANCAVILLA DI SICILIA, MOSTRA D’ARTE – VIVA VOCE SOCIAL & CHARM OF ART

​​In esposizione, opere di pittura, fotografia e scultura

Dall’uno al dieci agosto 2024 la Sala della Colonna del Palazzo Cagnone di Francavilla di Sicilia ospiterà la mostra d’arte collettiva organizzata da Charm Of Art e Viva Voce Social.
Nella storica dimora del Palazzo Cagnone, residenza, in passato, dell’omonimo barone, saranno esposte opere di pittura, fotografia e scultura.
Nell’ambito della mostra venerdì 2 agosto, alle ore 18:30, si svolgerà il gala d’arte. Ospiti dell’evento: Gloria Calabrese, responsabile di Charm Of Art per la città di Messina e provincia e Deborah Granata, curatrice della mostra e maestra d’arte.
Charm Of Art ringrazia: la Città di Francavilla di Sicilia; Il Sindaco di Francavilla di Sicilia Vincenzo Pulizzi; il Vicesindaco e Assessore al turismo, allo sport e alla cultura di Francavilla Di Sicilia Gianfranco D’Aprile; Galleria Arte Civita 28; Art Anthology by Pietro Alessandro Trovato; Spazio Arte Acireale; Associazione culturale Viva Voce (Dott.ssa Valeria Cinzia Barbagallo); Voce Libera Web; www.bananelamponi.it; Gogòl Omaggio Al Sorriso.

Artisti partecipanti:
Angela Vasta, Angelo Messina, Barbara Lo Fermo, Damiano Grasso, Davide Patanè, Elena Spina, Elisa D’Agata, Federica Perazzi, Fernando Famiani, Gabriella Di Natale, Giovanni Seminara, Gloria Calabrese
Irene Venera Strano, Letizia Pirrone, Loredana Pellegrino, Luca Ferrigno, Luisa Forgione, Maria Luisa Consoli, Maria Materia, Mario Barbagallo, Mario Pernice, Michela G. Lo Russo, Rita Garufi, Romualda Sciuto, Rosa Elena Lo Presti, Salvo Privitera, Vera Scimone

Info mostra
Sala Colonna, Palazzo Cagnone, Piazza S. Francesco 32 – Francavilla Di Sicilia (ME)
Gala d’arte venerdì 2 agosto 2024 ore 18:30
Da sabato 3 a sabato 10 agosto 2024 – Orario 10:00 – 18:00
Domenica/Lunedì – Chiuso
Ingresso libero

Laura Piangiamore
Responsabile Ufficio Stampa
Charm Of Art

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Info Walter Festuccia

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Walter Festuccia, Roma 16 Marzo 1958, diplomato come aiuto scenografo presso il Cine Tv di Via della Vasca Navale di Roma. Artista per natura, artigiano per tradizione, pittore, scrittore. Per il mio stile utilizzato nello scrivere, amo definirmi jazzista della parola, tutto di me è racchiuso in queste definizioni. La mia scrittura, anche se è apparentemente espressa in maniera ironica e demenziale, lascia sempre una finestra aperta oppure un indizio rivolto all'attualità, tutto in un mix di fantasia quasi astratta che diventa con ciò il mio linguaggio espressivo. Come pittore, l'astrazione, l'informalità e l'uso manuale e gestuale della materia sono il mio "io" dentro di me che quando dipinge o scrive si lascia guidare dalla passione e dall'immaginazione attraverso la quale riesco a "vedere" la scena e a "sentire" i dialoghi di ogni mio componimento. Firmo testi e opere come Walter Festuccia oppure Walter Fest.

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