I funerali di Vittorio Emanuele di Savoia si sono svolti nel Duomo di Torino, sabato 10 febbraio . A celebrare le esequie il vescovo Paolo de Nicolò, che nell’omelia si è soffermato a lungo “sul dono della Sacra Sindone da parte dei Savoia” alla città. La bara avvolta dal Drappo Reale da quattro Cavalieri Collari dell’Annunziata, che è stato posto da Aimone di Savoia Aosta, suo nipote, figlio di Amedeo duca D’Aosta, i Principi d’Orleans e i discendenti di Napoleone. Il Principe Vittorio Emanuele di Savoia nacque a Napoli, figlio di Umberto II, ultimo re d’Italia e da Maria Josè, è morto lo scorso 3 febbraio a Ginevra, tra le braccia dell’amatissima consorte Marina Doria. Il Principe Emanuele Filiberto,figlio unico della reale coppia, visibilmente commosso, ha faticato a celare il pianto per l’amato padre, per cui ha trovato parole di cordoglio, raccolte dai giornalisti ,“ Mio padre tra Napoli e Torino, è l’Italia”.
Il feretro di Vittorio Emanuele di Savoia ha lasciato il Duomo di Torino, dopo la cerimonia, alla presenza di Capi di Stato ed esponenti delle famiglie reali europee ed extraeuropee e tra i più stretti amici di sempre. La salma è stata poi trasportata prima a Biella per la sabauda, dove il Principe verrà tumulato nella tomba di famiglia.
Presenti alla cerimonia funebre e visibilmente commossi, hanno partecipato la Regina Sofia, moglie di re Juan Carlos, accompagnata da suo figlio il re di Spagna, Felipe, insieme al Gran Duca di Lussemburgo e dal Principe Alberto di Monaco, con le loro Altezze Reali Carlo e Camilla di Borbone delle Due Sicilie, al Principe reale dell’Arabia Saudita e dei Principi di Serbia e Portogallo. I membri e gli ordini dinastici di Casa Savoia e delle Guardie d’Onore del Pantheon hanno partecipato alla presenza di tanti politici intervenuti per l’estremo saluto, esponenti della Regione Piemonte. Tra i più stretti familiari, la Vedova Marina Doria e il figlio, il Principe Emanuele Filiberto, accompagnato dalla moglie, Clotilde Courau, e dalle due figlie, e con accanto la sorella maggiore di Vittorio Emanuele di Savoia, la principessa Maria Pia di Savoia. Le due sorelle minori di Vittorio Emanuele di Savoia, le principesse Maria Gabriella e Maria Beatrice, per motivi di salute, non hanno potuto prendere parte alle esequie.
La Real Casa di Savoia ha salutato sul sagrato, all’interno della camera ardente, circa 4mila persone, giunte da ogni parte, ma in prevalenza cittadini torinesi, quale attestato di profonda stima e vicinanza della città sabauda a Casa Savoia, in questo momento di grave lutto.