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MARINELLA DI SARZANA – La rigenerazione urbana della Liguria passa dalla rinascita dell’ex Colonia Olivetti di Marinella di Sarzana.
Con tre progetti e con la generale programmazione regionale di rigenerazione urbana la Regione Liguria lavora per “essere sempre di più un punto di riferimento a livello nazionale per il recupero dell’esistente, unito a strutture moderne e all’avanguardia”. Come si sta facendo per l’ex Colonia di Marinella.
Per capire meglio di cosa si tratta nello specifico, va ricordato che l’edificio è in disuso dal 1983;
si tratta di un immobile in stile razionalista di 2.942 metri quadrati, con giardino storico di circa 3 ettari, fino a maggio 2022 di proprietà di Arte Genova a seguito del trasferimento di beni immobiliari di proprietà delle Asl liguri e della Regione Liguria.
Il periodo di maggiore importanza della colonia fu quando ospitò i figli dei dipendenti dell’Olivetti, ed è per questo che è conosciuta più come “Colonia Olivetti”. Il complesso è stato poi venduto da Arte Genova nel maggio del 2022 per poco più di 2 milioni di euro alla Società Firenze Touring (Gruppo Bulgarella), con sede a Pisa.
Il progetto di recupero e valorizzazione è rispettoso di tutti i vincoli storico-artistici della struttura e del parco, in sinergia con la Soprintendenza. Parco che diventerà un immobile con destinazione turistico-ricettiva, un resort capace di attirare clientela internazionale. Un progetto che prevede 92 camere tra standard, junior suite e suite su due piani e ristorante panoramico; previsto anche un parcheggio con posti auto pubblici e privati. Attualmente la ditta del Gruppo Bulgarella sta procedendo parallelamente con tre interventi: uno relativo al recupero e riqualificazione dell’edificio monumentale della Colonia che sarà destinato a diventare una struttura ricettiva – resort, uno per realizzare un fabbricato residenziale che ospiterà 20 unità immobiliari e il terzo per le opere di urbanizzazione, compresi parcheggi e un percorso di accesso diretto al mare per la cittadinanza.
Per il fabbricato principale sono in corso i lavori per realizzare tutte le opere preliminari per il consolidamento strutturale, mentre a metà marzo partirà la fase di riqualificazione vera e propria.
Dell’altro fabbricato sono già state realizzate le fondamenta e il primo livello della struttura.
Per quanto concerne le opere di urbanizzazione, invece, sono stati realizzati tutti i sottoservizi (allacciamenti fognari, idrici, elettrici). E a breve inizierà la piantumazione delle nuove piante e il completamento della parte pubblica.
L’investimento complessivo è di circa 16 milioni di euro, la consegna è prevista nell’estate del 2025.
Nella stessa zona, inoltre, sarà realizzata la ciclovia tirrenica del Levante ligure, con lavori che inizieranno a giugno. Il percorso della Ciclovia Tirrenica nel Levante ligure, identificato come Stralcio 5 nell’ambito del più ampio lotto prioritario oggetto di attuazione con fondi Pnrr, fondi statali e fondi regionali per complessivi 31 milioni di euro circa. Il percorso copre un percorso di 14,8 chilometri compreso tra Sarzana centro e Marinella di Sarzana, appunto, al confine con Toscana, attraverso i comuni di: Sarzana, Fosdinovo, Castelnuovo Magra e Luni ed è finanziato con oltre 14 milioni di euro (14.114.123 euro) di cui quasi 13 milioni di euro (12.957.000 euro) a valere su fondi Pnrr e 1.166.000 euro a valere su fondi statali trasferiti dalla Regione Toscana per il lotto di Fosdinovo.
Nell’ambito del progetto Marinella di Sarzana, è stata approvata dalla giunta regionale la convenzione tra Regione Toscana, Regione Liguria e comune di Fosdinovo (Massa-Carrara) per la realizzazione di un nuovo tratto della Ciclovia Tirrenica nel comune toscano.
Sempre a Marinella di Sarzana, infine, il Progetto Pinqua prevede la rigenerazione del borgo di Marinella di Sarzana. L’area del borgo di Marinella di Sarzana rientra nel Pinqua–Progetto Innovativo della Qualità dell’Abitare, che prevede un investimento di oltre 15 milioni di euro oltre a 1.342.463,50 da parte del Comune di Sarzana e ai finanziamenti di Regione Liguria e Arte Spezia per un complesso di interventi integrati. Nei prossimi mesi sarà pronto il progetto esecutivo e saranno avviati i lavori. Che dovranno finire entro marzo 2026.
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