Per diminuire le liste d’attesa delle prestazioni di ortopedia, Regione Liguria ha stanziato oltre 25 milioni di euro a favore della sanità privata accreditata. L’obbiettivo è quello di snellire le tempistiche e arginare la fuga di pazienti liguri verso le regioni vicine. Per riuscirci, l’amministrazione regionale punta forte sulla sinergia tra sanità pubblica e privata accreditata, nonostante i numerosi timori di una parte della cittadinanza.
La nuova gara pubblicata da Alisa prevede uno stanziamento di risorse straordinarie pari a 14 milioni di euro, cifra importante che si aggiungerà ai 7 milioni del piano ordinario. Secondo le previsioni tracciate dal presidente della Regione Liguria, le prestazioni di ortopedia sul territorio regionale dovrebbero poter aumentare di oltre il 25%, superando di gran lunga la crescita del 9% riscontrata dal 2021 ad oggi.
Nell’attesa che il governo si esprima circa una formalizzazione del decreto, anche l’assessore regionale alla Sanità ha commentato la misura con entusiasmo: “si tratta di una misura che va nella direzione che abbiamo già intrapreso, con un incremento di prestazioni, linee guida sull’appropriatezza, consenso agli ospedali di acquistare dai propri medici prestazioni in libera professione”. Le premesse di questa misura sono indubbiamente ambiziose e promettenti, soprattutto a fronte di un elevato fabbisogno annuo per le prestazioni di ortopedia pari a circa 125 milioni di valore della produzione. Non resta pertanto che vedere come risponderà il sistema sanitario ligure e quali benefici effettivi avranno i cittadini.