E’ stata ridotta in appello la pena per un professore di 55 anni accusato di abusi, violenza sessuale e cessione di stupefacenti a due studentesse minorenni. Il professore insegnava filosofia in un liceo del ponente genovese ma alla fine, è stata provata la violenza sessuale “solo” su una delle studentesse, per la seconda infatti sarebbe stato prosciolto per mancanza di querela. Così la sua pena è scesa dai 12 anni iniziali agli 11 anni e 3 mesi di reclusione.
Abusi sessuali a scuola, la ricostruzione di ciò che è successo
Tutto partì dalla denuncia della madre di una delle due ragazze. Due studentesse “fragili” che avrebbero conosciuto il docente allo sportello psicologo della scuola. In quell’occasione il professore avrebbe approfittato della debolezza delle due giovani offrendo prima stupefacenti e poi abusando di loro. L’uomo aveva ammesso di aver avuto rapporti con una delle due ma negato di aver ceduto stupefacente alle giovani.
Anche un altro docente in pensione è stato prosciolto da tutte le accuse. Il docente 70enne era stato accusato di aver ceduto droghe a un minorenne durante una cena di classe organizzata proprio dal professore. Nel suo caso sono cadute tutte le accuse.
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