La quarta edizione dell’Economic Forum Giannini a Chiavari si è conclusa con un grande successo in termini di partecipazione e spessore dei dibattiti. L’evento ha onorato la memoria del fondatore della Bank of America, Amadeo Peter Giannini, ha messo a confronto esperti e tematiche diverse, dall’economia al giornalismo, proponendo al pubblico tre giorni (18, 19 e 20 aprile) di importanti riflessioni.
Tra i temi trattati, ad esempio, ha suscitato particolare interesse l’impatto dei cambiamenti climatici sul turismo in regione e le nuove sfide per aree come il Tigullio. Nel dettaglio, i dati presentati nel corso di questo primo dibattito dall’esperto di strategia, web economy e pianificazione Giuseppe Giaccardi hanno mostrato come il 51% dei viaggiatori nel mondo arriverà a scegliere le proprie mete in base al clima. Per far fronte a questi nuovi scenari sarà dunque fondamentale “un’azione unitaria del Tigullio”, come sottolineato dall’assessore alla promozione turistica del comune di Chiavari.
I temi delle altre giornate
Oltre a questa interessante riflessione, la nuova edizione dell’Economic Forum Giannini ha poi trattato la questione dell’informazione, affrontando il rapporto tra carta stampata e giornalismo digitale e le nuove sfide di quest’ultimo. Per non parlare del ruolo dell’Italia in Europa tra virtù e problematiche. Nel dettaglio, questo dibattito ha evidenziato l’atteggiamento ambivalente che caratterizza il nostro paese e che promette un significativo impatto sulle consultazioni europee di giugno. Secondo Mannheimer, il rischio che il 50% degli italiani non vada a votare risulta infatti elevato, dimostrando come l’Europa sia vista positivamente dagli italiani per provvedimenti come libera circolazione ed Erasmus, ma anche negativamente quando si parla di misure considerate penalizzanti come emigrazione e case green.
L’Economic Forum Giannini ha infine riservato uno spazio alla premiazione di Emanuela Del Dottore, ricercatrice IIT in robotica bioispirata, con il Premio Bper Economic Forum Giannini, una sedia chiavarina offerta dai fratelli Levaggi di Chiavari. L’onorificenza ha riconosciuto ulteriormente il suo lavoro nello sviluppo di tecnologie ispirate al mondo vegetale, con un approccio multidisciplinare che coniuga informatica, biorobotica e conoscenza del mondo vegetale.