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Colpo da un milione di euro al Vittoriale degli italiani: sono state sottratte 49 opere in oro dell’esposizione temporanea dell’artista Umberto Mastroianni “Come un oro caldo e fluido”, che era stata allestita il 30 dicembre e doveva chiudersi oggi.
A fare l’amara scoperta sono stati i responsabili della struttura che ieri mattina dopo aver aperto le porte della mostra si sono accorti degli spazi espositivi vuoti. A mancare all’appello sono 19 sculture e lastre e 30 gioielli realizzati dallo zio dell’attore Marcello Mastroianni, tra i più grandi scultori del Novecento deceduto nel 1998.
I gioielli, tra cui moltissimi bracciali e gioielli, sono stati realizzati tra gli anni ’50 e ’90 con la tecnica della fusione a cera persa, trattenendo quindi la materia come se fosse bronzo o vetro sempre in fusione.
Adesso indagano sul furto i carabinieri di Brescia e i colleghi del Tpc che stanno cercando di recuperare le immagini di videosorveglianza.
Furto al Vittoriale degli italiani, le dichiarazioni
Fortunatamente nulla del lascito dannunziano è stato toccato dai ladri. Questo è quanto affermato dal presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri.
“Siamo da subito al lavoro con i carabinieri di Gardone Riviera e gli specialisti del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Monza, stiamo lavorando con le forze dell’ordine per tutelare il Vittoriale – ha assicurato il presidente – un pezzo trafugato è già stato recuperato”.
Un furto di opere d’arte che desta grande amarezza, questa la reazione del presidente della regione Lombardia Attilio Fontana:
“Ci lascia la sensazione che un luogo di arte e cultura sia stato profanato da persone che non ne hanno alcun rispetto.”
Reazione shock anche dal Ministero:
“
“Il Vittoriale degli italiani – è quanto sostenuto da fonti del Ministero – non è un museo statale ma una Fondazione di diritto privato a cui il Ministero della Cultura partecipa. Detto questo, la sottrazione fraudolenta di beni al suo interno indigna profondamente. Si auspica che i Carabinieri di Brescia e del TPC recuperino quanto prima i beni sottratti e assicurino alla giustizia i responsabili del furto. Gli uffici del Ministero hanno chiesto immediatamente al Presidente della Fondazione del Vittoriale degli italiani, Giordano Bruno Guerri, una relazione su quanto accaduto”.
Il Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera, sulla sponda bresciana del lago di Garda è il luogo in cui è sepolto Gabriele D’Annunzio, ha un’ampiezza di nove ettari ed è stato realizzato dall’architetto Giancarlo Maroni come tributo alla vita del poeta vate italiano.
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