Il 6 Dicembre è stata ufficialmente inaugurata la ventiduesima edizione di Più libri più liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria che anche quest’anno si tiene negli spettacolari e futuristici spazi del Roma Convention Center La Nuvola, capolavoro di architettura di Massimiliano Fuksas, nel quartiere dell’EUR.
I numeri sono davvero importanti: 594 espositori, più di 600 appuntamenti tra conferenze, dibattiti, presentazioni, letture e molto altro. Ad organizzare e promuovere la Fiera, nata nel 2002, è l’Associazione Italiana Editori (AIE), con la collaborazione del Ministero della Cultura, della Regione Lazio, di Roma Capitale e tanti altri importanti partners. Moltissime le case editrici, le associazioni e le agenzie letterarie. Fittissimo il programma, ricco di appuntamenti, e diviso in tre categorie: culturale, professionale, ragazzi.
Cinque giorni, dal 6 al 10 Dicembre, in cui è possibile passeggiare tra gli stand della case editrici, assistere a presentazioni, letture ed incontri tra le ventuno sale meeting, in uno straordinario complesso architettonico che rende unico questo evento.
Tema e ospiti
Il tema di quest’anno è “Nomi, cose, città, animali”, il gioco che tutti abbiamo fatto da bambini, che scatena la fantasia e permette di esprimere la propria libertà, sempre nel rispetto di quella degli altri. E proprio il rispetto, l’inclusione e la solidarietà sono tra i temi trattati nelle conferenze.
Gli ospiti sono numerosissimi, impossibile citarli tutti, dallo storico Alessandro Barbero al giurista Sabino Cassese, Neri Marcorè con un reading per l’omaggio ad Andrea Camilleri, Massimiliano Fuksas con Luca Telese con un intervento sugli effetti dei cambiamenti climatici in Italia e nell’area mediterranea, il critico e storico dell’arte Vittorio Sgarbi con una lectio magistralis su Michelangelo, la poetessa Vivian Lamarque, vincitrice della prima edizione del Premio Strega Poesia, e molto, molto altro.
Più libri più liberi, manifesto ufficiale
Bambini e ragazzi
Molta attenzione ai ragazzi, dai più piccoli con laboratori didattici a loro dedicati, ai più grandi con un ciclo di incontri rivolto agli universitari, per trattare temi importanti non solamente di ambito accademico, ma anche di attualità, come quelli del consenso, della violenza di genere, dell’inclusione e della solidarietà.
Grande spazio anche a fumetti e graphic novel con Zerocalcare ed altri autori, illustratori e grafici, alla scienza con studiosi italiani e stranieri, con un intervento sulla ricerca spaziale dell’astronauta Paolo Nespoli e alla tecnologia, alla sostenibilità e all’intelligenza artificiale nell’ambito del programma Aldus Up.
Roma Convention Center La Nuvola, foto L. Spadella
Area Internazionale
Molti sono anche gli ospiti internazionali che intervengono a presentare i loro libri nell’area Business Centre, tra di loro l’unico discendente di Oscar Wilde, Merlin Holland, la scrittrice brasiliana Eliane Brum, l’inglese Sally Baykey e tanti altri. L’internazionalizzazione della piccola e media editoria è uno dei più importanti obiettivi della Fiera, e proprio per questo è stato organizzato il Right Centre, per un confronto tra gli editori stranieri e quelli italiani, ed il Fellowship Program, in collaborazione con dieci operatori tedeschi, in vista della Fiera del Libro di Francoforte 2024, che vedrà l’Italia ospite d’onore .
Cerimonia di inaugurazione, foto L. Spadella
La Regione Lazio anche quest’anno ha organizzato incontri e laboratori in collaborazione con i musei, le biblioteche e le associazioni del territorio, con un programma ricco di incontri e attività, così come Roma Capitale e Biblioteche di Roma, presenti allo Spazio Arena con attività e laboratori per bambini e ragazzi, per promuovere la lettura e l’informazione, oltre alla realizzazione di nuovi progetti per lo sviluppo degli spazi delle biblioteche sul territorio della capitale. Presente anche la RAI con numerose iniziative e approfondimenti per promuovere la lettura e la conoscenza.
Camminare tra migliaia di libri attraverso le sale della Nuvola crea la sensazione di essere in uno spazio e tempo sospesi, guardando, sfogliando, curiosando, ascoltando, immergendosi in mondi senza limiti, ma soprattutto aprendo la mente e rafforzando l’amore per la lettura e la diffusione della cultura.
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