Nell’ambito del Premio Rapallo BPER Banca 2023 – il riconoscimento dedicato alle migliori autrici italiane promosso dalla Città di Rapallo con il sostegno di BPER Banca – sono state annunciate le finaliste. Durante la conferenza stampa presso la Sala Auditorium di Regione Liguria è stata svelata anche la vincitrice del premio speciale dedicato alla migliore scrittrice europea. Presentate inoltre le terne di scrittrici italiane finaliste per le sezioni dedicate a narrativa e saggistica.
Alla conferenza stampa hanno preso parte Jessica Nicolini, Coordinatrice delle politiche culturali Regione Liguria, Pier Giorgio Brigati, Vice Sindaco Comune di Rapallo, Luigi Zanti, Direttore Territoriale Liguria BPER Banca. Presenti anche Margherita Rubino, coordinatrice del Premio, Maria Luisa Agnese e Lella Costa, entrambe in collegamento digitale, per la giuria.
«Sono davvero orgoglioso che questa nuova edizione del Premio Rapallo BPER Banca abbia creato, in accordo con la Commissione Europea, un Premio alla “miglior scrittrice europea”, un Premio Speciale della Giuria erogato dalla Commissione stessa. È un altro tassello che avvalora l’importanza e la risonanza internazionale del prestigioso premio Rapallo BPER Banca. Il grande lavoro di squadra vede in campo tantissimi attori, con capofila Comune di Rapallo e BPER. La banca ha anche l’intento di promuovere la lettura, valorizzando l’attività letteraria delle protagoniste della cultura italiana», ha dichiarato Carlo Bagnasco, Sindaco di Rapallo.
Lella Costa durante la conferenza stampa ha osservato che le finaliste rendono una «visione europea e scrittura avvincente, che coinvolge il lettore. Uno sguardo internazionale su temi e sguardi altri, una qualità narrativa e di piacevolezza nella lettura anche nella saggistica. Un lavoro fatto con piacere ed ammirazione, spazio e voce al genio femminile».
Secondo Maria Luisa Agnese, il 2023 è «un anno al femminile, in cui le donne si sono contraddistinte nel panorama letterario. Nomi grandi ma anche rivelazioni con racconti molto forti e letterature smaglianti, come Claudia Petrucci con il suo “Cerchio perfetto”. Un confronto fra passato, presente e futuro molto interessante, una novità che ha colpito molto che tiene con il fiato sospeso grazie a elementi distopici, fantascientifici e narrativi che si sposano perfettamente».
Margherita Rubino, coordinatrice del premio, afferma che questo premio è «necessario per la donna scrittrice, uno spazio che deve essere occupato. I premi internazionali spettano anche alle donne, ma spesso ci si ferma alle ormai consolidate Maraini e Ginzburg. La scrittura femminile è un fenomenoche tende a ottenere più spazio e possibilità».
La novità del 2023: Catherine Donne vince la prima edizione del premio Europeo Rapallo BPER Banca
Vince la prima edizione del Premio Europeo Rapallo BPER Banca, novità del 2023, la scrittrice irlandese Catherine Dunne con il libro “Una buona madre” (Guanda, 2022). Dalle sue pagine emerge l’Irlanda sotto l’egemonia della Chiesa, dove vigeva il sistema delle Maddalene, duro e mortificante per le giovani madri non sposate. Le donne coinvolte, spesso obbligate a svolgere lavori pesanti, si vedevano strappare i figli per andare in adozione senza il loro consenso. Una parentesi buia che ancora causa sofferenza nella patria dell’autrice, anche a causa delle migliaia di documenti distrutti per insabbiare le adozioni a pagamento. La storia recente diventa così spunto per un romanzo corale che tratta di maternità sia biologica che come costrutto sociale.
La giuria ha scelto Catherine Dunne tra una selezione di autrici di 27 Paesi dell’UE che tra il 1/10/2022 e Il 20/8/2023 hanno pubblicato un’opera di narrativa in un Paese e in una lingua dell’Unione Europea. Per essere candidabili al premio, i romanzi devono essere editi in Italia e tradotti in lingua italiana. La Dunne riceve il premio con la seguente motivazione:
“La giuria del Premio Rapallo BPER Banca per la migliore scrittrice europea 2023 premia l’irlandese Catherine Dunne per il romanzo “Una buona madre”, Guanda editore. Catherine Dunne si impone come voce dell’universo femminile, dei dolori e degli affetti, delle ingiustizie subite e del loro coraggioso superamento, fin dall’uscita nelle librerie de “La metà di niente”. Con “Una buona madre”, tradotto da Ada Arduini, Catherine Dunne intreccia, come in un misterioso noir, esistenze sfortunate e diverse, svelando via via la storia di ognuna delle sue protagoniste. Un andirivieni tra le vite di tutti collega un presente avvincente ad un passato tormentato, mettendo in luce modi e aspetti diversissimi dell’essere madre, insieme ai trascorsi storici di un Paese cattolico come l’Irlanda, carico di istituzioni ignobili dovute alle collusioni Chiesa/Stato”.
«Per la prima volta, la Rappresentanza in Italia della Commissione europea partecipa al Premio Rapallo PER Banca con un riconoscimento speciale dedicato alla migliore scrittrice europea. Una novità che testimonia il supporto dell’Unione europea all’ecosistema culturale e creativo europeo e l’attenzione per la sua affermazione al femminile», commenta Antonio Parenti, Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
Catherine Donne a oggi ha pubblicato a oggi dodici romanzi e diversi saggi
«Sono onorata e felice che il mio romanzo “Una buona madre”, sia stato selezionato come vincitore del Premio Europeo Rapallo BPER Banca 2023. È per me un privilegio essere stata inclusa in un contesto di tale eccellenza. Sono molto grata anche ai traduttori che, con il loro lavoro, rendono la narrativa europea accessibile a tanti lettori», ha dichiarato la vincitrice.
I libri di Catherine Dunne sono stati selezionati per numerosi premi, tra cui:
- “Romanzo dell’Anno” al Listowel Writers’ Festival;
- Premio Strega Internazionale e “Romanzo dell’Anno” agli Irish Book Awards;
- Premio Internazionale Giovanni Boccaccio per la Narrativa nel 2013 (“The Things We Know Now“, il suo 9° romanzo);
- “The Years That Followed” (Un terribile amore), pubblicato nel 2016, è stato selezionato tra le candidature per l’International Dublin Literary Award.
Le sue opere sono state tradotte in una dozzina di lingue. Nel 2018 ha ricevuto il Premio Irish PEN per Eccezionale Contributo alla Letteratura Irlandese. Nel 2020 le è stata conferita l’onorificenza dell’Ordine della Stella d’Italia. Attualmente è presidente del PEN irlandese/PEN na hEireann, di recente costituzione.
Con “Una buona madre” (Guanda, 2022), Catherine Dunne racconta in modo attuale il tema della maternità in un romanzo corale in cui hanno spazio le protagoniste – insieme alle loro madri e ai loro figli. Tutti i personaggi sono legati da un filo simile a quello delle coperte patchwork che una di loro realizza. Una tradizione che diventa metafora dell’inesauribile capacità femminile di tessere, creare, rammendare e rinnovare sentimenti e relazioni.
Le finaliste del Premio Rapallo BPER Banca 2023
Il Premio Rapallo BPER Banca 2023 è dedicato alle migliori autrici italiane nell’ambito della narrativa e della saggistica. Anche quest’anno si rinnova l’impegno della città di Rapallo per la valorizzazione dell’attività letteraria, della capacità innovativa e dell’incidenza nella società delle migliori protagoniste della cultura italiana.
L’edizione 2022 ha visto premiare Francesca Maccani, Gaja Cenciarelli, Elvira Seminara, Maura Gancitano e Bianca Pitzorno. Hanno partecipato 123 libri arrivati da case editrici di tutta Italia.
Per la narrativa si contenderanno il premio:
- Claudia Petrucci, “Il cerchio perfetto“, Sellerio
- Giusy Sciacca, “D’amore e di rabbia“, Neri Pozza
- Mariapia Veladiano, “Quel che ci tiene vivi“, Guanda
Mentre le finaliste per la saggistica saranno:
- Teresa Cremisi, “Cronache dal disordine“, La nave di Teseo
- Sara De Simone, “Nessuna come lei. Katherine Mansfield e Virginia Woolf. Storia di un’amicizia“, Neri Pozza
- Marina Valensise, “Sul Baratro. Città, artisti e scrittori d’Europa alla viglia della Seconda guerra mondiale“, Neri Pozza
Il primo cittadino di Rapallo si è complimentato con tutte le finaliste, ringraziando anche coloro che hanno reso possibile anche questa nuova edizione del premio.
«Sarà difficile scegliere una sola vincitrice per categoria, visto il livello straordinariamente eccellente delle loro opere letterarie», ha dichiarato il Sindaco di Rapallo. «Livello grazie al quale, sono fermamente convinto, avranno un ottimo apprezzamento sia dal pubblico che dalla critica».
«Le tante candidature pervenute e il livello delle opere scelte da una Giuria di altissimo profilo, confermano come il Premio Rapallo BPER Banca, in sole due edizioni, si stia già affermando come un osservatorio autorevole su quanto di nuovo e di originale si stia muovendo nel mondo culturale al femminile. Col suo sostegno BPER Banca valorizza il contributo che le donne offrono allo sviluppo della società», dichiara Luigi Zanti, Direttore Territoriale Liguria BPER Banca.
La giuria ha selezionato le sei scrittrici finaliste in gara per il Premio Rapallo BPER Banca 2023 tra oltre 100 candidature ricevute. Al Premio potevano partecipare opere edite in lingua italiana e pubblicate per la prima volta a partire dal 1° ottobre 2022.
Sezione narrativa, le finaliste
Classe 1990, Claudia Petrucci (vive e lavora a Perth, in Australia. Ha scritto racconti e reportage apparsi su Cadillac, minima&moralia e altre riviste. L’opera selezionata per il Premio Rapallo BPER Banca 2023 è “II cerchio perfetto” (Sellerio, 2023). Un romanzo sottilmente inquietante e teso, capace di sorprendere in ogni pagina. La vicenda di due donne lontane nel tempo, una casa che le accomuna e le unisce, vite che sembrano avvicinarsi e sovrapporsi nella circolarità di una tensione appassionante.
Giusy Sciacca è nata a Lentini, in provincia di Siracusa. Nel 2023 ha pubblicato il suo romanzo d’esordio “D’amore e di rabbia” (Neri Pozza), il racconto di un sanguinoso fatto di cronaca, poi sepolto dalla polvere, ambientato nel 1922 a Lentini, centro agricolo della provincia siracusana sotto il fiato dell’Etna. In questo libro Giusy Sciacca ci restituisce una Sicilia arcaica e sanguigna che si lacera sotto le spinte di una modernità scandalosa, impaziente e ribelle che urla la propria ansia di cambiamento.
Nata a Vicenza, laureata in filosofia e teologia, Mariapia Veladiano ha lavorato per più di trent’anni nella scuola, prima come insegnante e poi come preside. Il suo nuovo romanzo “Quel che ci tiene vivi” (Guanda 2023) è un eccezionale racconto in cui la durezza della vita si mescola a speranza e riscatto e che racconta la storia di due adulti uniti da un passato doloroso e indelebile, un uomo e una donna cresciuti senza essere mai stati bambini.
Tre opere di saggistica molto diverse in finale
Teresa Cremisi (Alessandria d’Egitto, 1945) lavora nell’editoria in Italia e in Francia. Dopo vent’anni alla Garzanti, lascia Milano per Parigi dove diventa direttore editoriale di Gallimard. A partire dal 2005, è presidente e direttore generale del gruppo Flammarion, mentre nel 2021 diventa presidente di Adelphi. Ha collaborato con numerose grandi istituzioni culturali come il Museo d’Orsay, la Biblioteca Nazionale di Francia, il Centro Nazionale del Cinema. È in finale con “Cronache dal disordine” (La nave di Teseo, 2023), in cui diventa osservatrice instancabile e trascina il lettore in un mondo contraddittorio e assurdo, tragico ma soprattutto comico. Leggendo il suo libro ci si convince che la cultura è più sicura della morale, che le parole vanno usate con lealtà e audacia, che i libri sono uno strumento insostituibile per stare al mondo, e che ridere è un esercizio da non abbandonare mai.
Sara De Simone ha conseguito un dottorato in Letterature comparate alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Si occupa di critica letteraria sulle pagine culturali de il manifesto e II Tascabile. È vicepresidente dell’Italian Virginia Woolf Society. In “Nessuna come lei, Katherine Mansfield e Virginia Woolf, Storia di un’amicizia” (Neri Pozza, 2023) ricostruisce passo passo l’amicizia tra le due grandi autrici, che si conoscono a Londra nel 1917. Malgrado le differenze, le due donne sono accomunate dalla malattia ed entrambe dedicano la vita alla letteratura.
Marina Valensise, giornalista e scrittrice, collabora al Foglio e al Messaggero. Dal 2020 è consigliera delegata della Fondazione Inda (Istituto nazionale del dramma antico). “Sul Baratro. Città, artisti e scrittori d’Europa alla viglia della Seconda guerra mondiale” (Neri Pozza, 2022) racconta un continente sull’orlo dell’abisso, preso alla sprovvista dall’accelerazione dei fatti e dalla spirale di eventi imprevedibili e ingovernabili che ne derivano. II 1938 è l’ultimo anno di un’apparente pace durata vent’anni, tra i due conflitti mondiali. Marina Valensise coglie mirabilmente l’ansia segreta, l’inquietudine, il tormento o la semplice indifferenza che aleggiano sul Vecchio continente.
La giuria del Premio Rapallo BPER Banca 2023
A stabilire le vincitrici del premio 2023, una giuria composta da scrittori, giornalisti e critici che da sempre dedicano ampia parte della loro attività al femminile e ai problemi connessi al genere. I componenti della giuria sono:
- Eva Cantarella (Presidente), prima studiosa in Italia a portare l’interesse sulla misoginia dall’antico al medioevo (“L’ambiguo malanno”), ha sempre dedicato volumi di gran successo alle questioni di genere, vedi tra gli altri “Gli inganni di Pandora”, “Diritto materno”, “Ippopotami e sirene”, “Secondo natura” e “Passato prossimo. Donne romane da Tacita a Sulpicia”);
- Nadia Terranova (Vicepresidente), che dopo la vittoria del Bagutta opera prima, con “Gli anni al contrario”, è entrata nella cinquina dello Strega con “Addio fantasmi”, attualmente tradotto per le scene. Traduttrice, editorialista per La Repubblica, autrice di racconti per l’infanzia (Premio Andersen 2022), affronta molti temi e personaggi, privilegiando i rapporti, gli affetti e la creatività al femminile;
- Margherita Rubino (Coordinatrice del Premio), universitaria e critico de II Secolo XIX, studiosa della presenza femminile nel teatro antico e delle riprese nel mondo contemporaneo, ha dedicato volumi a ‘Medea contemporanea”, “Antigone” e “Fedra. Per mano femminile”, oltre a numerosi articoli contro la violenza contro le donne su Repubblica (1990- 2010);
- Maria Luisa Agnese, già direttore di diverse testate periodiche, giornalista del Corriere della Sera, sempre attenta alla questione femminile, autrice di prestigiosi reportage sulla parità di genere e attiva dalla prima ora per “II tempo delle donne”;
- Massimo Bernardini, giornalista televisivo, conduttore de “La storia siamo noi” e in particolare di ‘TV Talk”, in onda il sabato su Rai3, durante il quale, tra le molte puntate dedicate alla questione femminile, ha pronunciato un coraggioso monologo contro la violenza sulle donne il 25 novembre 2021, ripreso da tutti i media;
- Mauro Bonazzi, filosofo ed editorialista del Corriere della Sera, in più occasioni ha dedicato i suoi scritti a Simone Weil e alla questione femminile in Platone, a Hannah Arendt e alla figura di Penelope come emblema della virtù femminile del persuadere;
- Lella Costa, attrice e scrittrice di romanzi pluripremiati sulla propria condizione e su quella delle donne in generale, performer di spettacoli come “Stanca di guerra” ripresi da oltre 20 anni sulle nostre scene, è testimonial instancabile del punto di vista e della incidenza della donna nella vita di oggi.
Le cerimonie di premiazione dell’edizione 2023
II Premio Europeo Rapallo BPER Banca 2023, sostenuto dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea, verrà assegnato nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà martedì 7 novembre alle ore 17.30 presso il Salone di Rappresentanza della Sede BPER Banca in Via Cassa di Risparmio 15 a Genova. Sarà una serata speciale in cui la vincitrice Catherine Dune dialogherà con Margherita Rubino, coordinatrice del Premio.
Per partecipare all’evento è necessario prenotarsi scrivendo una mail all’indirizzo: prenotazionepremiorapallobper@gmail.com (ingresso libero fino ad esaurimento posti).
Le autrici italiane vincitrici del Premio Rapallo BPER Banca 2023 saranno invece premiate durante la cerimonia finale in programma sabato 11 novembre a Rapallo in compagnia di ospiti speciali.
In occasione della serata e cerimonia finale di premiazione che si terrà a Rapallo sabato 11 novembre 2023: per la sezione ‘Costume e Saggistica’ sarà la sola Giuria Popolare – composta ogni anno da categorie, ordini professionali o associazioni differenti – a decretare il vincitore, sulla base della tera delle finaliste indicata dalla giuria tecnica. Ogni giurato dovrà dare una preferenza per determinare la vincitrice del premio Saggistica Rapallo 2023; per la sezione ‘Narrativa’ sarà invece la Giuria Tecnica a indicare l’ordine dei tre vincitori proprio durante la premiazione conclusiva.
Per la sezione Narrativa, la prima classificata riceverà un premio di 5.000€, la seconda di 3.000€ e la terza di 2.000€; la vincitrice della sezione Saggistica avrà invece un premio di 3.000€.
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