Se anche tu vedi la stessa luna
non siamo poi così lontani
(Stai su 1999)
Sei serate magiche al Palazzo del Tennis con i suoi successi più amati.
Claudio Baglioni, il cantautore storia della musica italiana con le sue canzoni d’amore e uomo di impegno sociale, ha regalato al suo pubblico sei serate indimenticabili allo stadio del tennis nel complesso del Foro Italico.
Nei giorni 21, 22, 23, 28, 29 e 30 settembre ha ripercorso la sua carriera proponendo i successi più amati in uno spettacolo coinvolgente.
Il tour “a TUTTO CUORE” un vero e proprio Rock Opera Show, ispirato e realizzato dallo stesso Baglioni insieme al regista Giuliano Peparini.
Un mix di musica, teatro, cinema e danza in un viaggio emozionante attraverso il tempo e lo spazio.
Partendo dai brani degli anni settanta passando per i duemila, fino a concludere con i più grandi successi che tuttora mandano in visibilio il pubblico.
Tre ore di concerto in cui Baglioni non solo ha cantato, ma anche ballato.
Infatti è diventato virale il suo balletto sulle note di “Mille giorni di e di me”.
Intorno al lui oltre 100 persone.
Per l’esattezza: un’orchestra di 21 polistrumentisti e 80 tra coristi, ballerini e performer, di cui 28 scelti dall’Accademia Internazionale del Musical e 5 coriste.
Il tutto ha dato vita a una scenografia mozzafiato fatta di luci, colori, proiezioni e costumi originali.
La scaletta: 38 successi senza tempo del repertorio di Baglioni.
Da “E tu” a “Strada facendo”, da “Avrai” a “Mille giorni di te e di me”, da “Poster” a “Io sono qui”, fino al nuovo singolo “A tutto cuore”, presentato in anteprima al pubblico romano.
Il filo conduttore dello show è stato il tema del cuore inteso come simbolo di vita, amore, passione, coraggio e speranza.
Il cuore ha battuto forte nelle canzoni di Baglioni che raccontano storie di sentimenti, sogni, ideali e valori.
Ha pulsato anche nel pubblico che ha cantato a squarciagola ogni brano, emozionandosi e commuovendosi insieme a lui.
Trionfato nella scenografia finale, quando un gigantesco cuore rosso simbolo dell’unione tra l’artista e i suoi fan ha illuminato il cielo sopra lo stadio del tennis, mentre lui lentamente è andato via.
Tre ore volate, in cui la concezione del tempo è parsa annullata per quanto l’energia vitale, e virale, dell’artista ha coinvolto.
Il concerto di Baglioni a Roma è stato un evento unico e irripetibile dimostrando ancora una volta il talento di uno dei più grandi artisti italiani.
Baglioni ha saputo coinvolgere il suo pubblico in un’esperienza sensoriale e spirituale, regalando emozioni intense e indimenticabili.
Come ha detto lui stesso sul palco: “Questa sera non siamo solo noi qui, siamo tutti quelli che ci hanno preceduto e tutti quelli che verranno dopo.
Questa sera siamo il cuore del mondo. (cit. da SpettaKolo!)
Io, te e quel nostro bene, tutti e tre ci teniamo insieme
Ora e qui e non basterà così neanche un’altra vita.
Io, te e quel nostro bene, tutti e tre che ridiamo insieme
Ora e qui e da sempre siamo stati chissà chi in un’altra vita. (In un’altra vita 2013)
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