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Anche il Catanzaro passa al Ferraris e pratica chiusa nel primo tempo. Un’altra sconfitta in rimonta e di fronte al proprio pubblico per i blucerchiati che adesso sono inchiodati al penultimo posto in classifica.
Questa nuova Samp non funziona e al triplice fischio esplode la rabbia dei tifosi che richiamano la squadra sotto la gradinata e con una pioggia di fischi. Tutti in discussione adesso da mister Pirlo allo stesso progetto di Radrizzani e Manfredi con troppi inesperti a ricoprire le cariche dirigenziali, come Mancini e Legrottaglie, colpevoli di scelte sbagliate sul mercato.
FORMAZIONI UFFICIALI
Sampdoria (4-4-2): Stankovic, Stojanovic, Ghilardi, Murru, Barreca (78′ Gonzalez); Girelli (57′ De Luca), Ricci (78′ Yepes), Vieira (78′ Kasami), Pedrola (29′ Delle Monache); Esposito, Borini . All. Pirlo.
Catanzaro (4-4-2): Fulignati; Katseris (72′ Oliveri), Scognamillo, Brighenti, Krajnc; Brignola (78′ Ambrosino), Ghion (72′ Pontisso), Verna, Vandeputte (59′ Stoppa); Biasci (59′ D’Andrea), Iemmello. All. Vivarini.
Samp – Catanzaro, cronaca del match
La partita non suscita particolari emozioni nei primi 20 minuti e comincia ad accendersi solo dalla seconda metà del primo tempo. La Samp è ordinata e quadrata e prova a impostare prima con Borini e poi con Esposito che al 27′ calcia una punizione velenosissima che Fulignati devia in angolo.
Al 30′ primo guaio per la Samp, esce Pedrola per infortunio al suo posto Delle Monache.
Al 35′ i blucerchiati passano in vantaggio grazie al rigore calciato da Borini dopo un fallo di Brighenti su Esposito. Il vantaggio però com’è consuetudine dura pochissimo, dopo appena un minuto infatti i calabresi pareggiano grazie ad un tiro cross innocuo di Vandeputte che beffa Stankovic.
Un pareggio merito di una frittata clamorosa tra Stojanovic, Ghilardi e appunto lo stesso Stankovic.
Al 45′ Brignola gela il Ferraris. I calabresi passano in vantaggio grazie ad un altro black out difensivo e a Delle Monache che prede completamente la copertura su Iemmello che infatti scodella l’assist vincente per Brignola.
In avvio di ripresa la Samp prova a reagire e al 4′ colpisce la traversa con Borini, subito dopo è Vieira a sfiorare il pari ma Fulignati riesce a deviare. Al 25′ altra grande occasione con Esposito che però da ottima posizione calcia malissimo sopra la traversa.
L’arbitro fischia tre volte dopo 4 minuti di recupero e dagli spalti piovono fischi da una tifoseria esasperata, onnipresente ma che da anni si ritrova in una spirale negativa dal quale sembra non esserci via di uscita.
Ore decisive quindi per il futuro della panchina blucerchiata e intanto il prossimo sabato c’è la delicatissima sfida di Ascoli, l’ultima gara prima della sosta.
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