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Parma – Samp finisce 1 a 1, un pareggio agrodolce con i blucerchiati che erano passati in vantaggio ma sono poi stati raggiunti all’82’. Nonostante tutto a Parma è una giornata di festa e contro la prima della classe si conquista un punto prezioso, dopo una prestazione da squadra.
FORMAZIONI UFFICIALI
Parma (4-2-3-1): Chichizola 6.5; Coulibaly 6, Osorio 6, Circati 7, Zagaritis 6 (64′ Di Chiara 6); Hernani 5.5, Bernabé 6; Man 5.5 (57′ Partipilo 6), Sohm 5.5 (64′ Mihaila 5.5), Benedyczak 5.5 (73′ Ansaldi sv); Bonny 5 (57′ Colak 6). All. Pecchia.
Sampdoria (4-3-3): Stankovic 7; Stojanovic 6+, Ghilardi 6, Murru 5.5, Barreca 5.5 (85′ Gonzalez sv); Kasami 6.5 (85′ Verre sv), Yepes 5.5, Vieira 6+, Depaoli 6 (55′ Girelli 5), Borini 6 (77′ Esposito 5.5), Pedrola 7. All. Pirlo.
Parma – Samp, la partita
Dopo la sconfitta interna contro il Cittadella i blucerchiati sono chiamati a una reazione contro la prima della classe a Parma. Nel pre partita pubblico da urlo al Tardini, sono oltre 6 mila i sampdoriani giunti da Genova e sugli spalti si contano 18 mila spettatori. Forti dell’amicizia e del gemellaggio rinnovato ma anche dei “prezzi popolari” a 10 euro e di una trasferta finalmente libera da restrizioni, come dovrebbe essere sempre.
Così nel pre partita i gemellati si salutano con cori e scambi di sciarpe fuori e dentro lo stadio, il viale che precede gli ingressi è una marea gialloblucerchiata e si preannuncia una giornata di festa aldilà del risultato.
La gara termina in parità ma i blucerchiati escono dal Tardini con una buona prova, gradita anche ai tifosi che alla fine applaudono nonostante il gol gialloblù sia arrivato all’82’. Non era facile fare punti contro la prima della lista già collaudata e attrezzata per la B e per risalire in massima serie da protagonista, tuttavia i blucerchiati riescono a passare in vantaggio al 18′ grazie al solito Pedrola che finalizza un contropiede di Borini, un’altra partita di spessore per Stankovic – mostruoso sulla parata di Benedyczak -che sembra acquisire sempre più sicurezza e poi il cedimento nei minuti finali al forcing casalingo, la difesa cade e Cirati agguanta il pareggio con un gol di testa. Note dolenti della partita sono Murru che si perde Cirati in occasione del gol, Yepes che perde tre palloni pericolosissimi e Girelli che continua ad essere oggetto misterioso.
Migliorano le prestazioni di Kasami, quantità e spessore a centrocampo anche se sbaglia qualche passaggio di troppo, Borini che confeziona l’assist e sfrutta i palloni giocabili – pochi – che gli arrivano e Vieira. Buona gara anche di Barreca, Ghilardi e Stojanovic.
Le dichiarazioni di mister Pirlo nel post gara
Mister Pirlo applaude i suoi alla fine, la prestazione c’è stata ed è un punto da cui ripartire:
“Avevamo bisogno di questo tipo di prestazione di squadra, un grande sacrificio e voglia di combattere su ogni palla contro la squadra, penso, più forte del campionato. Non ci siamo adagiati solo nel difendere, questo è lo spirito da cui ripartire. Abbiamo sbagliato qualche scelta finale per mancanza di lucidità e stanchezza ma lo spirito è sempre stato quello di voler vincere la partita. Ci lasciavano parecchi spazi però è la prestazione che volevamo tutti e da cui ripartire”.
Poco tempo per recuperare le forze, domani mattina i blucerchiati si ritroveranno già a Bogliasco per preparare la sfida infrasettimanale prevista per mercoledì contro il Como in trasferta, da valutare le condizioni di Depaoli, sempre alle prese con un problema alla spalla e su cui ha preso un nuovo colpo che lo ha costretto a terminare anzitempo la gara.
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