RIMINI – Si chiude oggi, la 47° edizione del Meeting di Rimini di Comunione e Liberazione, quest’anno dal titolo “L’esistenza umana è un’amicizia inesauribile”; 6 giorni di appuntamenti che si chiuderanno con l’arrivo del presidente Mattarella.
La manifestazione è stata inaugurata il 20 agosto, dal presidente delle Cei (Conferenza episcopale italiana), Matteo Zuppi, Cardinale di Bologna, ma soprattutto incaricato del Papa per la risoluzione del conflitto che sta affliggendo l’Ucraina e la Russia. Al Meeting di Rimini, infatti, ogni anno temi di politica si intrecciano con quelli teologici. Tematiche che anticipano le sessioni di incontri autunnali
La settimana organizzata da Comunione e Liberazione e il Movimento di Don Giussani si è aperta domenica con un messaggio di Papa Francesco e con la messa del Cardinale Matteo Zuppi, protagonista, quest’ultimo, di alcuni incontri.
A chiudere la kermesse sarà invece la visita del Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, alla sua seconda presenza al Meeting. Alle 12 di oggi dialogherà con Bernhard Scholz, presidente della Fondazione Meeting. Per l’arrivo del presidente (che sarà anche ad Argenta di Ferrara in occasione del centenario dell’uccisione di don Giovanni Minzoni) è previsto uno schieramento di sicurezza straordinario. “Questo Meeting è un invito a riscoprire l’amicizia per rispondere alla solitudine esistenziale di tanti giovani, per rivitalizzare la società civile e renderla più accogliente ed inclusiva, per superare la polarizzazione spesso esasperata nella politica, per rendere l’Europa più forte perché più cosciente della sua stessa origine”, ha spiegato Scholz.
Bergoglio, tramite il cardinale Pietro Parolin, ha aggiunto: “Mentre, purtroppo, la guerra e le divisioni seminano nei cuori rancori e paure, e l’altro diverso da me è percepito spesso come un rivale, la comunicazione globale e pervasiva fa sì che questo atteggiamento diffuso diventi una mentalità, che le differenze appaiano sintomi di ostilità e si verifichi una sorta di epidemia di inimicizia”.
Come di consueto molti gli ospiti presenti. Ad esempio il leader della Cisl, Luigi Sbarra; lunedì sono arrivati i ministri: Giorgetti (Economia), Calderone (Lavoro), Schillaci (Salute), Urso (Made in Italy); oltre ai governatori di Marche ed Umbria, Acquaroli e Tesei, ed ancora, Fitto, Roccella e Mantovano.
Il 23 agosto, confronto interessante è stato fra l’AD di Eni, Claudio De Scalzi, e vari ministri: Antonio Tajani (Esteri), Matteo Salvini (Infrastrutture) e Gilberto Pichetto Fratin (Ambiente), oltre alla presidente della Corte costituzionale Sciarra. Ma anche Luigi Ferraris (Ad FD), Antonio De Caro (Anci) e i governatori Giovanni Toti (Liguria), Stefano Bonaccini (Emilia Romagna), Massimiliano Fedriga (Friuliì Venezia Giulia), Attilio Fontana (Lombardia) e Renato Schifani (Sicilia). Tanti i temi trattati, focus sul continente Africano con il ministro Antonio Tajani. A corredo degli incontri l’esibizione dell’artista Pop-lirico Andrea Bocelli.
Ultima giornata, quella odierna, in cui prenderà la parola, il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara. Successivamente, alle 15, toccherà ai direttori dei maggiori giornali italiani che parleranno di responsabilità da parte della stampa nella tematica affrontata ed infine a concludere l’intervento del presidente Mattarella.
NUNZIO FESTA
Foto di copertina: sito ufficiale Meeting di Rimini