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Alla chiusura della manifestazione, l’Italia può definirsi molto soddisfatta dei risultati ottenuti nell’edizione di casa dei Mondiali di Scherma. Presente anche la politica ligure per promuovere gli Europei 2025 che si terranno a Genova.
Gli azzurri svettano nel medagliere con un complessivo di 10 medaglie (4 ori, 4 argenti e 2 bronzi), staccando notevolmente gli avversari. Sul podio seguono le 4 medaglie dell’Ungheria e del Giappone.
Il risultato più eclatante arriva dalla spada maschile, che conquista la vittoria a squadre dopo ben trent’anni di digiuno. Sabato pomeriggio Davide Di Veroli, Federico Vismara, Gabriele Cimini e Andrea Santarelli sono saliti in pedana senza lasciarsi dominare dalla pressione e hanno sconfitto i francesi, dati per superfavoriti, con un favoloso 45-31.
Sempre nella giornata di sabato anche le donne del fioretto sono tornate sul gradino più alto del podio. Alice Volpi, Arianna Errigo e Martina Favaretto (rispettivamente oro, argento e bronzo nella gara individuale) non tradiscono e battono le francesi campionesse in carica. Con loro a completare il quartetto anche Francesca Palumbo, che ha sostituito Errigo nell’ultima frazione e ha messo il sigillo alla competizione con un ottimo assalto.
Grandi emozioni anche per Tommaso Marini, campione mondiale di fioretto, che riscatta il secondo posto dolce amaro dello scorso anno. Nella spada fioccano gli argenti: Alberta Santuccio e Davide Di Veroli centrano il secondo posto nelle gare individuali. Un po’ di amarezza per la spada femminile, che spreca un po’ nella finale a squadre. Chiude il medagliere Mara Navarria, con uno splendido bronzo individuale nella spada.
Volendo cercare il pelo nell’uovo a questi Mondiali di scherma, forse ci si aspettava qualcosa di più dalla sciabola azzurra, anche in virtù dei pass olimpici che la rassegna iridata ha assegnato, ma c’è tempo prima di Parigi 2024 per correggere il tiro.
Splendidi segnali in vista delle Olimpiadi ma anche degli Europei 2025 che si terranno a Genova
Alla manifestazione ha presenziato anche Marco Campomenosi, eurodeputato e capodelegazione della Lega al Parlamento Europeo, che ha visitato anche lo stand promozionale di Genova 2025.
«La scherma è una disciplina stupenda che regala al nostro Paese grandi soddisfazioni grazie all’impegno e alla tenacia delle nostre donne e dei nostri uomini che anche in questo mondiale hanno ottenuto ottimi risultati», ha commentato Campomenosi. «Nel corso dell’evento, ho avuto modo di visitare lo stand della città di Genova che ospiterà i Campionati Europei 2025, che saranno una sfida importante dalla quale – sono sicuro – il prestigio e il ‘saper fare’ della nostra Regione ne usciranno rafforzati e riconosciuti».
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