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Ennesimo incidente in autostrada nella provincia di Genova, con un autobus che nel pomeriggio di ieri, domenica 09 luglio 2023, ha preso fuoco sulla A12 nella galleria di Monte Giugo. Stando ai rilievi effettuati dalla stradale, dei 35 passeggeri ben 25, compresa una donna in attesa e un bambino di appena 9 anni, avrebbero ricevuto un primo soccorso dal personale sanitario a causa di una lieve intossicazione da fumo. Fortunatamente nessuno ha rimediato danni gravi, complice anche il coraggioso intervento di molti automobilisti scesi dalle proprie vetture per dare una mano, né altre macchine hanno subito danni dall’incendio, tuttavia lo spavento e il rischio di una potenziale tragedia sono stati notevoli.
Lo stato di salute dei passeggeri
Una nota di merito spetta all’autista del pullman che, prima di scendere dal veicolo, si è assicurato di mettere in salvo i suoi passeggeri. Dopo essere arrivato al pronto soccorso dalla colonna mobile della Protezione civile intervenuta in autostrada, il conducente 56enne è stato poi sottoposto ad un trattamento in camera iperbarica nel corso della notte a causa di una maggiore esposizione al fumo e oggi si sottoporrà ad ulteriori accertamenti medici. Stando al bollettino ufficiale, il personale sanitario ha sottoposto gli altri passeggeri, la maggior parte dei quali residenti a Como e provincia, ad esami del sangue, registrando la maggior parte di essi come codici azzurri.
I medici hanno infine dimesso otto persone con prognosi da 1 a 5 giorni, mantenendone 5 sotto osservazione in pronto soccorso e ricoverandone 3 nel reparto di Osservazione Breve Intensiva (OBI) del Pronto Soccorso, compresa la 42enne incinta. Per quanto riguarda invece il minore, nella serata di ieri il personale sanitario lo ha trasferito al Gaslini a causa di una leggera intossicazione. Ad ogni modo, i vigili del fuoco avrebbero estinto definitivamente l’incendio e messo in sicurezza l’area interessata sulla A12 intorno alle 20:30 di ieri, permettendo così ad ASPI di riattivare lentamente la viabilità nonostante le colonne nere che hanno invaso la galleria e le diverse corsie.
Previste nuove code e rallentamenti
Il tutto mentre i passeggeri ricevevano un primo soccorso dalle ambulanze giunte nei pressi dell’autogrill di Sant’Ilario prima di essere trasferiti tra il San Martino e il Galliera. Nonostante ciò, i disagi e le lunghe code dovute all’incidente sono destinati a continuare anche oggi. Consapevoli che il ristabilimento della viabilità non avverrà a breve, le autorità autostradali hanno dunque invitato gli automobilisti a cercare itinerari alternativi per non sovraccaricare la via Aurelia.
In particolare, i tratti consigliati per il traffico diretto a in Toscana (verso Livorno) sono A7 Milano – Genova o la A26 Genova – Gravellona Toce, mentre al traffico lombardo-piemontese si suggerisce di scegliere l’A15 Parma – La Spezia e, successivamente, la A1 Milano – Napoli per arrivare a Milano o la A21 da Piacenza per raggiungere Torino e le altre aree del Piemonte.
Ad ogni modo, per ogni aggiornamento è possibile visitare l’apposita sezione sul sito dell’ASPI. Intorno alle 09:15 di stamattina, nonostante la riapertura del tratto della A12 in entrambi i sensi, le autorità hanno registrato circa 9 km di coda tra Recco e Nervi (direzione Genova) e altri 3 km in direzione Livorno. Stando agli aggiornamenti, le auto viaggiano su una sola corsia in doppio senso di marcia sulla carreggiata destra, così da consentire il proseguimento degli interventi tecnici sul luogo dell’incidente.
