Al Galata Museo del Mare è iniziata con uno struggente assolo di violino di Eliano Calamaro la consegna degli 11 disegni inediti in ricordo dell’Andrea Doria e del suo comandante Piero Calamai.
Il suono del violino ha inondato l’auditorium del Galata Museo del Mare gremito di persone. Incluso il Gruppo Storico Sestrese che ha partecipato all’evento con una performance in vestiti d’epoca.
L’evento, che è stato promosso da ENTEL – Ente Nazionale per il Tempo Libero e ALM – Associazione Liguri nel Mondo, oltre alla donazione dei disegni inediti dell’Andrea Doria, provenienti dalla Fondazione Ansaldo ha previsto anche la consegna dell’Attestato d’Onore ENTEL alla Memoria e il Conferimento al Merito Sociale a Silvia Calamai figlia del comandante dell’Andrea Doria Piero Calamai.
I disegni, in copia eliografica, raffigurano i piani della turbonave risalenti al 1951 (anno del varo), grazie all’idea di Ugo Garufi del comitato ENTEL, troveranno posto all’interno della mostra permanente Andrea Doria la nave più bella del mondo, allestita al quarto piano del Galata Museo del Mare.
Il Conferimento al Merito Sociale alla figlia Silvia rende onore al Comandante Calamai che dopo avere salvato i passeggeri e l’equipaggio in una buia notte atlantica, fu a sua volta salvato “di forza” dai suoi uomini poiché secondo un’antica tradizione del mare non voleva lasciare la nave che stava affondando.
All’evento hanno partecipato Alessandro Casareto, Presidente Regionale ENTEL Liguria, e Mario Menini, Presidente dell’Associazione Liguri nel Mondo–AML.
Pierangelo Campodonico, Direttore del Museo del Mare, ha parlato del suo libro “Settant’anni dall’entrata in servizio dell’Andrea Doria” scritto con il contributo del giornalista Fabio Pozzo, autore di “Assolvete l’Andrea Doria” (Longanesi – TEA, 2008). Tra gli interventi poi quelli della poetessa Anna Maria Campello e della s itudiosa di Storia Jolanda Giorgi, intervallati dalle performance del tenore lirico Mauro Volpini, del Violinista Eliano Calamaro e dei Danzatori “Tanqueros”, accompagnati dal trio Eliano Calamaro (violino), Alberto Falabrino e Paolo Falabrino (basso e batteria).
Il transatlantico Andrea Doria dell’Italia Navigazione, costruito e varato a Genova nel 1951, divenne tragicamente celebre per l’affondamento, causato dalla collisione con la nave Stockholm il 26 luglio del 1956 Il Mu.MA ha voluto configurare la mitica Andrea Doria all’interno del percorso espositivo della mostra del Galata Museo del Mare, celebrandone il profondo significato storico.
Inaugurato nel 2016, l’allestimento delle rampe che conducono al Mirador al quarto piano del museo, è interamente dedicato alla Turbonave, alla sua costruzione, alla sua storia, al naufragio del 26 luglio 1956 e alla discussione che ne seguì in ordine alle responsabilità della collisione che videro protagonista proprio il Comandante Piero Calamai.
Attraverso ricostruzioni di ambienti della nave, tra cui la prora in scala 1:5 e una parte di ponte di passeggiata inclinato a 30°, i visitatori sono invitati a “salire a bordo” e ripercorrere i piani come i passeggeri e l’equipaggio dovettero fare per scampare alla tragedia. Il percorso espositivo comprende racconti, foto, interviste e una suggestiva ricostruzione della dinamica dell’incidente che causò il naufragio.