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Tragico incidente a Genova: nel pomeriggio di ieri un’altra vittima di incidenti stradali nel capoluogo ligure. Muore una donna di 51 anni alla guida di un due ruote in lungomare Canepa.
Un’altra vittima sulle strade genovesi, la dodicesima da inizio anno. Ieri pomeriggio intorno alle 17 grave incidente tra scooter e tir in Via Lungomare Canepa in direzione ponente, poco dopo piazza Minolli e la svolta per Sampierdarena, dove il traffico defluisce obbligatoriamente.
Si chiamava Romana Conte e aveva 51 anni la donna alla guida dello scooter. Era residente in Albaro e madre di due figlie. Alla guida del tir invece un uomo di 53 anni originario della Puglia ma residente a Settimo Torinese. L’uomo è ora indagato per omicidio stradale.
La donna sarebbe finita sotto le ruote del camion e poi trascinata per decine di metri dallo stesso. Atroce la scena del sinistro, in cui i soccorritori hanno temuto a lungo il coinvolgimento di due persone, dalla mutilazione del corpo della vittima.
Sul posto sono intervenute l’automedica Golf 4, un’ambulanza della Croce d’Oro di Sampierdarena, la polizia locale, i carabinieri, il magistrato di turno Giovanni Arena e i vigili del fuoco, che hanno tentato di estrarre la vittima da sotto il tir che l’ha agganciata. I soccorsi giunti sul fatto non hanno potuto far altro che constatare il decesso.
Forti le ripercussioni sul traffico cittadino. Il tratto è stato chiuso fino alle 22 e i rilievi sono proseguiti fino a mezzanotte sotto il coordinamento del pm Arena.
Sequestrati i due mezzi coinvolti nel sinistro e sotto osservazione le telecamere della zona per chiarire le dinamiche dell’accaduto tra i tutor della velocità e le telecamere di videosorveglianza private.
Accaduto quindi ancora tutto da chiarire per l’ennesima tragedia che probabilmente si poteva evitare.
Genova è da anni ai primi posti in Italia per città con indice di incidentalità insieme a Bergamo e Firenze.
Un trend da invertire con migliori manutenzioni stradali, maggiori controlli, e investendo sulla sicurezza dei cittadini, sensibilizzando i rischi che si incontrano quando si corre su strada.
Francesca Galleano
Foto di copertina: La Repubblica
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