animale domestico in Italia
Cane o gatto?

L’animale domestico preferito in Italia

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Tempo di lettura: 2 minuti

Gli animali domestici, contribuiscono ogni giorno alla gioia ed al benessere dei loro proprietari. Mai come in questo periodo di crisi, avere la possibilità di passare del tempo con un animale da compagnia ha contribuito a mantenere stabile la salute psicofisica del proprietario.

Ci tengo inoltre a sottolineare che non esiste alcuna prova che gli animali domestici possano diffondere SARS-CoV-2 1. Anzi, al contrario, vi sono stati casi in cui sono stati i proprietari a contagiare i propri animali, per questo per proteggerli, bisogna cercare di evitare effusioni con i propri animai in caso di positività al virus.

Ma qual è l’animale domestico preferito in Italia?

Vi è un importantissimo compendio che documenta l’evoluzione del mercato e dell’ambito sociale inerenti il ruolo degli animali d’affezione in Italia.

Questo documento si chiama “Rapporto ASSALCO–ZOOMARK 2020 sull’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia” ed è realizzato annualmente dall’ASSALCO (Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia),in collaborazione con: IRI Information Resources, l’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (ANMVI),  ed il Zoomark International (Salone internazionale b2b dei prodotti e delle attrezzature per gli animali da compagnia organizzato da Bologna Fiere).

Qual è lo scopo di questa ricerca?

Gli animali d’affezione negli anni hanno assunto il ruolo di veri e propri membri delle nostre famiglie. Per questo è considerato molto importante il loro valore all’interno della collettività sociale.

Inoltre diversi studi hanno dimostrato che la compagnia di un animale domestico in casa può donare benefici psicofisici, come ad esempio, può abbassare la pressione sanguigna, tonificare la muscolatura e può far diminuire lo stress.

Infine si è notato che, come per tutti gli altri membri della famiglia, si andranno ad effettuare scelte ponderate sull’acquisto dei prodotti alimentari e non solo per i nostri Pet.

Per questi motivi è stato deciso di campionare circa 1500 proprietari di animali d’affezione in rappresentanza della popolazione italiana, sottoponendoli a dei questionari inerenti le scelte che effettuano quotidianamente per la cura dei loro animale.

Gatti

Gli animali da compagnia in Italia ed in Europa.

Nell’anno 2019 si è visto che in Italia, erano presenti 60,27 milioni di animali d’affezione. Tra questi, i pesci continuano a essere gli animali maggiormente presenti nel nostro paese. A seguire vi sono, gli uccelli (12,9 milioni), i gatti (7,3 milioni), i cani (7 milioni) ed infine, i piccoli mammiferi e rettili con 1,8 e 1,4 milioni di esemplari.

Bisogna però tenere a mente che i dati sono effettivamente delle stime, poiché in Italia, infatti, non esiste ancora un’anagrafe nazionale degli animali d’affezione e non vi è ancora un’inserimento ufficiale degli animali nel censimento Istat.

Ma qual è in media, il profilo del proprietario degli animali?

Da tenere presente che la maggior parte dei proprietari (il 58% circa), vive in appartamento. Questo è uno dei comuni indicatori tra chi ha deciso di prendere dei pesci, delle tartarughe e dei conigli. Mentre invece vi è un numero inferiore tra i proprietari di uccellini.

Un’altra caratteristica che accomuna i proprietari di animali domestici (circa il 55%)  è quella della presenza di bambini in famiglia, indipendentemente dalla specie animale che hanno in casa.

Un dato interessante, è quello della scelta della categoria di animale, infatti vi è un’altissima percentuale di individui (circa il 73%) che ha scelto come Pet un piccolo mammifero, come ad esempio: conigli, cavie, cincillà, criceti, furetti e roditori.

Invece vi è una minor percentuale di persone ( il 52% circa) che hanno optato per dei cani e/o dei gatti. In generale, tra i dati emersi vi è anche quello della non limitazione alla possessione di un unico animale in famiglia.

Infine, un dato comune praticamente a tutti i proprietari di animali domestici, è inerente all’inclinazione ad utilizzare Internet come primo canale d’informazione per la valutazione, la scelta e l’acquisto dei prodotti per i Pet di famiglia.

Ma vediamo chi può influenzare e guidare il proprietario negli acquisti.

Dai vari studi si evince che la primaria attenzione verso il proprio animale riguarda lo stato di salute, a prescindere dalla specie di appartenenza del pet. Quindi non si parlerà soltanto di garantire al nostro animale un’alimentazione equilibrata e calibrata sulle sue esigenze specifiche, ma si parlerà anche di prodotti per l’igiene orale. Questa ricerca del benessere dell’animale cerca spesso un confronto con i professionisti del settore, come i veterinari, i nutrizionisti, negozianti del settore, ecc..

Conigli

Ma quali sono le caratteristiche che portano i proprietari all’acquisto degli alimenti e degli accessori?

Per quanto riguarda l’acquisto degli alimenti per animali, la prima cosa che si guarda sono le caratteristiche del pet (23% per i proprietari di cani e 19% di gatti), poi si vanno a guardare gli ingredienti e la composizione (per il 14% di proprietari di cani e il 13% di quelli dei gatti).

In seguito si guarda quale beneficio possono portare sugli animali (13%),  si confrontano le scelte fatte con il parere del professionista (es. veterinario, 13% cani, 8% gatti) ed infine si valuta il prezzo/la promozione degli articoli .

Per quanto riguarda invece la scelta degli accessori (igiene, guinzaglieria/trasporto, abbigliamento), oltre il 50% degli acquirenti tiene in alta considerazione le caratteristiche, prevalentemente fisiche, dell’animale, come ad esempio la taglia o il peso.

Invece per i prodotti di tipo igienico/sanitari, generalmente i proprietari di animali si affidano al parere dei negozianti e farmacisti. Per quanto riguarda i giochi, risultano importanti non solo gli aspetti tecnici (il 46%), ma anche il parere di un esperto per l’attività dell’animale.

Se volete avere un dettaglio maggiore riguardo l’animale domestico preferito in Italia, vi consiglio di andare a leggervi direttamente il Rapporto ASSALCO-ZOOMARK 2020 al seguente link: http://www.assalco.it/index.php?action=shownews&id=1&nid=9011

Spero che questo articolo ti sia stato utile per comprendere al meglio quale sia l’animale domestico preferito in Italia.

E se vorrai raccontarci la tua esperienza personale sull’argomento, i commenti sono sempre ben accetti.

Vi aspettiamo al prossimo Articolo!!

 

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Mi chiamo Chiara ed i miei cani si chiamano Nachiko & Avery, fin da piccola ho sempre avuto la passione per gli animali, soprattutto per i cani. Grazie a loro ho deciso di accrescere la mia cultura cinofila, leggendo libri, partecipando a webinar e collaborando con centri cinofili ed associazioni. Spero con i miei articoli di potervi aiutare a sviluppare le vostre conoscenze sul mondo della cinofilia e degli animali.

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