Lo sciopero è stato proclamato dalle OO.SS di Pra-PSA per la settimana dal 11 al 17 ottobre.
Viene attuato attraverso l’astensione dal lavoro ogni prima ed ultima ora dei turni operativi.
Lo sciopero ha portato ad un rallentamento operativo che ha innescato la protesta spontanea di centinaia di autotrasportatori.
Personale, questo, già esasperato da mesi di difficoltà sulle strade ed autostrade genovesi.
Ad aumentare la tensione si è poi aggiunta la questione Green Pass che rischia di bloccare, a partire dal giorno 15 ottobre, non solo il Porto di Genova, ma l’intera filiera logistica del Paese.
Si calcola infatti che almeno un 35% del personale viaggiante non sia vaccinato.
Il dato percentuale aumenta poi ad oltre il 60% sui trasportatori esteri provenienti dai Paesi dell’est non vaccinati o vaccinati con Sputnik, non riconosciuto a livello europeo.
Adsp MLO ha dato disponibilità a trovare almeno tre aree da mettere a disposizione degli autotrasportatori per i tamponi.
Voltri, Varco di Ponente e San Benigno dovrebbero diventare i siti ospitanti i centri per i tamponi da mettere a disposizione degli autotrasportatori.
Nell’ottica della massima disponibilità SPEDIPORTO sta organizzando, presso alcuni siti di sua gestione in basso Piemonte, centri di effettuazione dei tamponi.
Ciò al fine di evitare che centinaia di camion si fermino lungo le strade della città per effettuare tamponi.
Le prospettive di forti disagi sono molto concrete e per tale ragione è indispensabile un lavoro portato avanti come comunità portuale.
La situazione dimostra ancora di più quanto sarebbe utile avviare e condurre a conclusione il processo di digitalizzazione della documentazione a cui potrebbero associarsi i dati legati al Green Pass.