Europei 2021: un doppio Locatelli stende gli svizzeri e regala gli Ottavi

Europei 2021: un doppio Locatelli stende gli svizzeri e regala gli Ottavi

Condividi su
Tempo di lettura: 2 minuti

Missione compiuta per gli Azzurri al termine della seconda vittoria consecutiva in questi Europei 2021. I tre punti conquistati ieri sera contro la Svizzera hanno permesso agli uomini di Mancini di ritornare in vetta al gruppo A e di conquistare aritmeticamente l’accesso agli ottavi di finale. Vincere domenica contro il Galles sarà dunque fondamentale per chiudere imbattuti e al primo posto questa prima fase della competizione.

Il 3 – 0 rifilato agli elvetici all’Olimpico è il decimo risultato utile consecutivo della Nazionale senza subire goal, dato che evidenzia la solidità difensiva di questa squadra. Protagonista assoluto della serata è stato Manuel Locatelli, centrocampista classe ’98 autore di una straordinaria doppietta. Grandi prestazioni anche quelle di Leonardo Spinazzola e Domenico Berardi, veri e propri incubi per la difesa schierata da Petković.

L’Italia subisce nei primi minuti di gioco la pressione degli avversari. La prima reazione degli azzurri arriva al 10′ con Immobile che, pescato da un gran cross di Spinazzola, non riesce a centrare la porta di testa. Al 18′, però, capitan Chiellini batte lo svizzero Sommer da distanza ravvicinata sugli sviluppi del corner battuto da Insigne. La folla è in visibilio ma l’arbitro annulla la rete del difensore bianconero a causa di un tocco di mano segnalato dal VAR.

Saranno gli Europei di Locatelli?

A sbloccare nuovamente il match, però, è Locatelli dopo appena 8 minuti. Il primo goal del numero 5 azzurro arriva al 26′ al termine di un contropiede fulmineo avviato proprio da una sua giocata illuminante. Dopo aver sapientemente servito Berardi sulla fascia, il 23enne lombardo accompagna l’azione e, inseritosi con il giusto tempismo nell’area elvetica, raccoglie il cross del compagno e punisce l’estremo difensore avversario.

Una combinazione efficace che mostra la grande intesa tra i due gioielli del Sassuolo. Il primo tempo termina sull’1 – 0 dei padroni di casa ma il raddoppio dell’Italia non si fa attendere troppo. A sette minuti dall’inizio della seconda frazione di gioco, infatti, gli Azzurri allungano sulla Svizzera con uno scatenato Locatelli. Il goal è pura magia, una vera e propria delizia per tutti gli amanti di questo sport.

https://www.youtube.com/watch?v=Ks4zdSNL66o

Il centrocampista riceve palla da Barella al limite, l’addomestica, prende la mira ed insacca dalla distanza in buca d’angolo. Un colpo da biliardo che il portiere svizzero può solo accompagnare con lo sguardo. Con questa doppietta sensazionale, il 23enne ex-Milan conquista la vetta della classifica marcatori dell’Europeo insieme a Cristiano Ronaldo, Lukaku e Schick.

Autore di un’ottima prestazione anche durante il match inaugurale contro la Turchia, Manuel Locatelli si sta confermando una delle colonne portanti del centrocampo di Mancini. Il giovane giocatore, che nel frattempo sembra sempre più vicino alla Juventus, si appresta così a vivere gli Europei da protagonista.

Nell’attesa di vederlo all’opera anche contro il Galles, non resta che godersi le sue prodezze di stasera sperando in una sua zampata vincente per le partite che l’Italia giocherà a partire dagli ottavi.

Il sigillo di re Ciro

La reazione della Svizzera dopo il raddoppio azzurro è rabbiosa e gli elvetici creano alcune palle goal insidiose. Ogni volta, però, Super Gigio Donnarumma e la difesa guidata dal tandem Bonucci-Acerbi (subentrato a Chiellini dopo un problema muscolare) si fanno trovare pronti. Nel momento più difficile per la squadra di Mancini, quando sembra che il match possa essere clamorosamente riaperto, Immobile cala il tris e chiude i giochi.

Dopo una partita giocata a ritmi più bassi rispetto al confronto con la Turchia, il bomber della Lazio da dimostrazione, ancora una volta, del suo killer instinct. Dopo aver ricevuto palla da Barella, carica il destro e, da distanza siderale, fulmina Sommer con un tiro imprendibile che scheggia il palo e si deposita in rete. In questo modo, anche Ciro approda in cima alla classifica marcatori degli Europei raggiungendo il compagno di squadra protagonista della serata.

Sembra un curioso déjà-vu, con Immobile che, proprio come Locatelli, realizza un goal da cineteca allo scadere dei tempi regolamentari. I tifosi svizzeri accorsi all’Olimpico non possono far altro che applaudire il gesto tecnico dell’attaccante campano e la prestazione superlativa degli Azzurri. Per loro le speranze di qualificazione si sono ridotte drasticamente e solo una vittoria dell’Italia contro il Galles potrebbe virtualmente riaprire i giochi.

Le pagelle di Max Montaina

A partire da questa partita, la nostra redazione avrà il piacere di collaborare con Max Montaina, direttore della rivista di natura “Ethos” dal 1990 al 1994 ed autore di 5 libri sul mondo animale visti dal punto di vista del fotoreporter, collabora come fotoreporter freelance con le migliori riviste del settore da oltre 25 anni.

Direttore della rivista di natura “Kamoose” dal 2019 e attualmente in uscita trimestralmente, si è dedicato nell’ultimo anno ad un’altra sua grande passione: il calcio (e la Juventus). YouTuber calcistico dal 2020 con il canale juventino “Max Montaina Channel” sarà il prossimo direttore della rivista in uscita a fine anno “Bianconero Forever”. Con il nostro giornale si occuperà della realizzazione delle pagelle e di un breve commento tecnico sulle prestazioni degli Azzurri durante gli Europei 2021.

Commento tecnico nel post-partita

L’Italia di Roberto Mancini non è un fuoco di paglia come molti sostenevano dopo la facile vittoria contro la Turchia. Squadra compatta, che gioca a memoria con non più di due tocchi, gli Azzurri cercano sempre di mettere in condizione di segnare il giocatore meglio posizionato sul rettangolo verde. Questi Euro2021 ci stanno regalando soddisfazioni, per certi versi, inaspettate. Ora la partita che si dovrà disputare domenica 20 giugno contro il Galles sarà una mera formalità per stabilire chi passerà prima nel girone.

Le pagelle

  • DONNARUMMA 7: partita da spettatore, ma al momento giusto piazza la zampata che evita un gol sicuro alla squadra elvetica
  • SPINAZZOLA 8: una vera spina nel fianco sulla fascia sinistra, salta i giocatori avversari come birilli, crossa palloni invitanti e sfiora il goal in un paio di occasioni. Uno dei terzini sinistri più forti in circolazione.
  • CHIELLINI 7: solo una ventina di minuti prima dell’uscita a causa di un risentimento muscolare ma in quei frangenti abbiamo rivisto il Giorgio dei tempi migliori. Gladiatore!!!!
  • BONUCCI 6,5: dopo una stagione mediocre con la maglia juventina, sembra rinascere in nazionale con prestazioni di buon livello che ne stanno rivalutando l’integrità fisica e mentale.
  • DI LORENZO 6,5: Questo giocatore poco appariscente mi ricorda tantissimo il Bergomi che esplose al Mundial di Spagna del 1982. Diligente, attento, preciso nei contrasti e nelle chiusure difensive. La nostra nazionale ha trovato il terzino destro del futuro.
  • LOCATELLI 9: una pubblicità di qualche anno fa recitava: “Locatelli fa le cose per bene…”, e questa sera direi che le ha fatte più che bene, anzi ottimamente! Giocatore che sta crescendo a vista d’occhio se lo si paragona al timido centrocampista che militava nel Milan. Man of the Match
  • JORGINHO 7: Un metronomo, distributore sapiente di palloni, cerca sempre la giocata migliore non sprecando neppure un singolo passaggio. Il neo campione d’Europa con il Chelsea sta dimostrando a tutti di essere il motore del centrocampo azzurro.
  • BARELLA 6,5: La cura Conte lo ha reso un giocatore a tutto tondo, volitivo, preciso e ottimo negli inserimenti. Un centrocampista moderno che non disdegna di partire palla al piede quando trova gli spazi.
  • INSIGNE 6: Che sia dotato di grande talento nei piedi, nessuno lo può negare. Questa sera, però, ha peccato spesso di egoismo a causa della sua atavica passione di cercare sempre la giocata “ad effetto”.
  • IMMOBILE 6: Una prestazione incolore salvata solo dal goal segnato sul finire della partita. Troppo spesso in fuorigioco, errori nello stop, ma la sua grande dote è quella del cecchino. Vede la porta come pochi.
  • BERARDI 7: Cavallo pazzo era un nativo americano, lui è un ragazzo del sud che ama il pallone ed ha un grande talento. Mette cuore ed anima in ogni sua giocata perché è un puro, privo di sovrastrutture. Quando parte palla al piede i suoi avversari devono incrociare le dita perché risulta spesso incontenibile con la sua veemenza.
  • ACERBI 6: Deve sostituire il capitano, un mostro sacro della nazionale azzurra. Compito assolto. Non ci ha fatto rimpiangere il Chiello, giocando con attenzione e puntualità su ogni pallone che transitava dalle sue parti.
  • CHIESA 6: Entra tardi, quando la partita in qualche modo è già segnata, ma riesce in pochi minuti a mostrare tutto il suo coraggio, la sua verve e la voglia di vincere che gli deve aver trasmesso geneticamente il padre Enrico.
  • TOLOI, PESSINA e CRISTANTE S.V. : Entrano a partita già in qualche modo segnata.
  • MANCINI: Lui è il vero TOP PLAYER di questa nazionale che gioca un calcio splendido. Un CT come non si vedeva dai tempi di Marcello Lippi, trasmette voglia di vincere ai giocatori e, soprattutto, li mette in campo sfruttando le caratteristiche di ognuno di loro. Credo che finché ci sarà lui alla guida della Nazionale, ci sarà da divertirsi. E come direbbero i Queen… THE SHOW MUST GO ON!

Alessandro Gargiulo

Condividi su
MeRcomm.it | posizionamento _ strategie di brand posizionamento SEO realizzazione siti web e-commerce mercomm social media marketing produzione contenuti pianificazione contenuti gestione e sponsorizzazione contenuti mercomm visibilità _ sponsorizzazioni google ADS affissioni, maxischermi e giornali ufficio stampa mercomm contenuti aziendali produzione contenuti blog shooting foto e video graphic e motion design 2D e 3D Liguria-Day-icona-500x500 LiguriaDay _ quotidiano online di mercomm progetti editoriali

Info Alessandro Gargiulo

Avatar photo
Anacaprese trapiantato prima ad Udine e poi a Genova, coltivo la passione per la scrittura e il giornalismo fin da piccolo. Come un vero e proprio girovago, sono giunto in città per frequentare il corso di Informazione ed Editoria ed inseguire il mio sogno. Autentico malato di calcio, ho la fortuna di poter raccontare lo sport su LiguriaDay. Mix vincente tra Cannavacciuolo e Adani, spero in una carriera in cui potermi occupare soprattutto di calcio femminile.

Articoli simili

Olimpiadi di Parigi

Olimpiadi di Parigi, l’assessore Ferro incontra il genovese Cirillo

L’assessore allo Sport di Regione Liguria Simona Ferro ha ricevuto Roberto Cirillo, il maestro genovese …

LiguriaDay