E’ tempo di Fashion Revolution week. Da Genova, La Bottega Solidale prende parte alla mobilitazione dedicata alla moda sostenibile con eventi online e iniziative.
Visualizza questo post su Instagram
Sono passati 8 anni dal crollo del Rana Plaza. 8 lunghi anni dal quel terribile incidente avvenuto in Bangladesh in un edificio sede di fabbriche di abbigliamento di noti marchi. Una tragedia in cui morirono più di 1.000 persone e vi furono 2.000 feriti. Negli anni a ricordare queste vittime e a dire basta al sistema insostenibile del tessile in prima linea il movimento di Fashion Revolution.
A dare vita alla mobilitazione sono state le fashion designer Orsola De Castro e Carry Somers. Una reazione alla tragedia del Rana Plaza diventata punto di non ritorno nella storia della moda. Questo è stato tra gli incidenti più gravi avvenuti in una fabbrica tessile. Da allora ogni 24 aprile si celebra il Fashion Revolution Day. Una giornata per mobilitare il mondo della moda a un cambiamento. L’industria dell’abbigliamento è tra le più rilevanti in termini di portata e fatturato e tra le più inquinanti.
Nato in Inghilterra, Fashion Revolution il suo slogan #whomademayclothes si sono diffusi nel tempo a livello planetario. Tappa fondamentale nella storia del movimento è nel 2016 l’estensione della commemorazione a tutta la settimana. Nasce così la Fashion Revolution Week. Per l’edizione 2021 il focus della settimana è l’interconnessione tra i diritti umani e della terra.
LEGGI ANCHE > Il lato oscuro della moda: arriva il docufilm sul fast fashion
Fashion Revolution: l’impegno di Bottega Solidale
Visualizza questo post su Instagram
LEGGI ANCHE > Genova veste sostenibile: i luoghi dello shopping consapevole
Come ogni anno a prendere parte della mobilitazione da Genova è Bottega Solidale. Per questa Fashion Revolution 2021 ha organizzato numerose iniziative. Dalla diretta social con Equo di Liguria, con ospiti Fair e Deborah Lucchetti, a quella “Re-dress YourSelf : reuse, reduce, recycle, respect”, ad un approfondimento sul film “Le ali non sono in vendita” .
Inoltre è stata lanciata “Upcycling Creation”, prima linea di moda circolare firmata On Heart Altromercato. La collezione è disponibile in edizione limitata nelle due botteghe di Genova, situate nel Porto Antico e via Galata.
“Crediamo che sia necessario un cambio di prospettiva quando si acquista, “comprare meno e meglio”. Dobbiamo tornare ad aspettarci dal nostro acquisto una durata negli anni, a sognare di avere insieme a lui tante avventure che nel migliore dei casi saranno raccontate dal capo stesso che avremo la fortuna di tramandare o regalare per una seconda vita”, le parole di Ilaria Piazzano, Responsabile Retail della Bottega Solidale.
Quella di Bottega è una lunga e consolidata esperienza nel settore della moda sostenibile. “Abbiamo compiuto 30 anni l’anno scorso, lo stiamo festeggiando adesso tramite una raccolta di foto/testimonianze che pubblichiamo tutti i venerdì sui nostri social e che volgerà ad epilogo il 29 Maggio con un evento che stiamo organizzando in questi giorni”, il commento della Piazzano.
Visualizza questo post su Instagram
Un impegno che si muove nella volontà di rendere più il sostenibile il settore della moda. Per il futuro Ilaria ha poi affermato: “Stiamo lavorando per coinvolgere sempre più le generazioni future, tornare a fare rete e confronto. In questo ultimo anno pandemico abbiamo riscoperto il valore delle relazioni. Ma abbiamo anche sentito forte l’esigenza di rinnovarci ed evolvere per rendere attuale il nostro messaggio, stiamo pensando e creando nuovi percorsi nell’ambito formativo e culturale, nuovi progetti e filiere insieme ad altre realtà del territorio.“