Nonostante le notizie dei giorni scorsi da lunedì 11 fino a domenica 17 la Liguria resta in zona gialla.
Lo ha comunicato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sulla sua pagina Facebook: “La Liguria sarà in zona gialla a partire da lunedì 11 fino a domenica 17. Questa la collocazione stabilita per la nostra regione alla luce dei dati epidemiologici su cui ho appena avuto un confronto telefonico con il ministro Speranza. Precauzionalmente, al fine di non peggiorare una situazione ancora fragile e instabile circa la diffusione del Covid, uniformandoci alle Regioni che ci circondano, abbiamo deciso che da lunedì 11, e per una settimana, gli studenti delle scuole secondarie superiori non rientreranno ancora in aula ma proseguiranno nella modalità della didattica a distanza. Nelle prossime ore comunicheremo nel dettaglio tutte le decisioni ma ritenevo doveroso informarvi tempestivamente in modo da permettere alle attività e alle persone coinvolte da questa decisione di organizzarsi”
Ribadiamo per completezza i divieti della zona gialla.
- Vietato circolare dalle ore 22 alle ore 5 del mattino salvo comprovati motivi di lavoro, necessità o salute.
- Raccomandazione di non spostarsi se non per motivi di salute, lavoro, studio o situazioni di necessità
- Restano chiusi i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabaccherie ed edicole al loro interno
- Chiusura di musei o mostre
- Riduzione fino al 50% del trasporto pubblico
- Sospensione delle attività di sale gioco, sale scommesse, bingo e slot machine anche se collocate in bar o tabaccherie
- Chiusura di bar e ristoranti alle ore 18. Resta consentito l’asporto fino alle 22 e la consegna a domicilio.
- Restano chiuse piscine, palestre, teatri, cinema.
Inoltre, fino al 15 gennaio, è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori delle diverse regioni o province autonome. Fino al 17 gennaio, in Liguria, didattica a distanza per le scuole superiori.