Inizieranno domani gli interrogatori per i sei ex dirigenti di Autostrade: Giovanni Castellucci, l’ex amministratore delegato, i due manager ai domiciliari nell’ambito dell’inchiesta sui pannelli fonoassorbenti pericolosi, e i tre dirigenti per cui il gip ha disposto l’interdizione per un anno.
I sei ex dipendenti di Autostrade sono accusati di attentato alla sicurezza dei trasporti e frode in forniture.
Secondo gli investigatori del primo gruppo della Guardia di Finanza, guidati dal colonnello Ivan Bixio, tutti gli indagati erano a conoscenza della pericolosità dei pannelli fonoassorbenti.
Questi, infatti, erano stati progettati male e andavano cambiati per tutelare la sicurezza degli automobilisti. Già nel 2016 e nel 2017 due si erano staccati ed erano caduti lungo la A12.
Ma, seppur al corrente della gravità della situazione, nessuno dei sei indagati aveva fatto nulla per provvedere alla loro rimozione e sostituzione.
Il motivo dell’inerzia: fare risparmiare soldi alla società. Anche a scapito dell’incolumità dei tanti automobilisti che ogni giorno transitano lungo la A12.
C.B.