La candidata Elena Putti, esponente del PD genovese, diventa il supereroe di una serie di fumetti satirici.
Le strisce realizzate dalla creatività e le matite di Andrea Piccardo, noto fumettista genovese, sono ambientate nella Liguria di oggi, e raccontano con molta ironia la gestione Toti.
Evidenti i riferimenti all’uso delle dirette televisive, e al modo in cui il governatore si pone. Viene, infatti, ritratto con una coroncina in testa. Sul finale di ogni striscia, l’arrivo di Elena in veste di supereroe, porta allo smascheramento delle magagne dietro le azioni del governatore. Non vengono risparmiati nemmeno gli assessori regionali, ritratti attorno al governatore con la stessa deferenza dei consiglieri di un monarca.
Al momento sono state realizzate solo due strisce. Nella prima, la nostra supereroe tenta di sventare un’inaugurazione, elemento di fatto molto ricorrente nella campagna social del governatore uscente. La seconda invece, riprende le vicende di Alisa e la gestione del Covid, così come le apparizioni televisive di un primario genovese.
A livello grafico le strisce sono molto essenziali e rapide; allo stesso tempo molto efficaci nel mettere enfasi sui tratti distintivi, arricchiti di satira, dei vari personaggi. Senz’altro un modo originale di fare campagna elettorale, che porta sia sorrisi ma anche riflessioni sull’operato del governatore e la sua giunta, e sulle alternative in campo rispetto ad un suo secondo mandato.
Nella realtà, Elena Putti non è un supereroe contro Toti, ma una candidata del PD che arriva dal circolo di partito attivo nel quartiere di Albaro. E’ laureata in Filosofia e milita tra le file del partito da poco più di quattro anni. In precedenza, era attivista in movimenti ambientalisti e a difesa dei diritti delle donne.