L’incendio che è divampato nella chiesa di San Lorenzo a Cairo Montenotte ieri pomeriggio ha gravemente danneggiato l’edificio. Non si registrano, per fortuna, feriti ma i danni sono notevoli. L’incendio è stato domato solo a tarda notte e la messa di oggi è stata celebrata nel teatro Osvaldo Chebello. Don Mirco, che ha celebrato la cerimonia, non ha potuto contenere la commozione. “Quando ci viene a mancare la nostra casa, la casa del Signore, è dura, durissima… E’ un momento delicato e difficile. La nostra chiesa di mattoni sarà inagibile per diversi mesi, noi e la nostra comunità saremo agibili, sempre in azione. Dobbiamo tornare all’essenziale, che siamo noi come comunità”
L’orologio della chiesa è rimasto fermo alle 15:05 di ieri e a tal proposito aggiunge Don Mirco: “Nei prossimi giorni quell’orologio sarà il nostro monito per vivere a nostra spogliazione, preparandoci all’arrivo della Resurrezione. Proprio ora mi sento di trasmettere il messaggio di Papa Francesco, ‘rivolgiamo al Bene tutto quello che ci succede’: solo la fede e lo spirito ci possono guidare e superare questo momento, vivendo in comunità questa ricorrenza, l’Assunzione della Santa Vergine”.
Don Mirco ha poi rivolto parole di ringraziamento sia alle istituzioni locali che ai vigili del fuoco: “Ringraziamo l’amministrazione comunale per averci questo spazio, che ci consente di non perdere il contatto con la fede in Cristo, con la nostra comunità religiosa e con i momenti di preghiera che ci devono unire in questo frangente, di sgomento e preoccupazione per quanto successo”.
“Grazie ai tanti volontari e ai vigili del fuoco che sono stati formidabili lavorando tutta la notte, sono in azione ancora adesso. Da lunedì inizieranno gli esami di staticità della struttura”.
Nel frattempo, sono in corso gli accertamenti. Grazie alle telecamere di sorveglianza, si cerca di risalire alle cause dell’incendio che, per il momento, sono ancora da chiarire.
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