Stamattina l’assenza del Presidente della Regione Liguria in Consiglio regionale ha scatenato la polemica della minoranza. I consiglieri della minoranza sono infatti usciti dall’aula in segno di protesta dopo aver constatato l’assenza del presidente Toti, impegnato a palazzo Tursi per una conferenza stampa.
“Questa mattina, per l’ennesima volta, il presidente di Regione ha dato buca” fanno sapere i capigruppo di lista Sansa, Pd, M5s e Linea Condivisa.
“Non escludiamo, come gruppi di minoranza, di segnalare quanto occorso oggi alla Corte dei conti. Qui ci sono, a nostro avviso, gli estremi per un danno erariale all’Ente. La priorità di un consigliere regionale, di un assessore regionale e di un presidente Regione è l’essere presenti per i lavori in aula.
Per tutti noi, l’assenza di oggi è del tutto ingiustificata: abbiamo infatti appreso che Toti presenzierà a una conferenza stampa di presentazione del Waterfront di Levante. Partecipare a una conferenza stampa vale come impegno istituzionale? Non ci risulta. Il presidente ha mancato di rispetto all’assemblea legislativa, e dunque ai cittadini, venendo meno all’impegno preso”, concludono.
Immediata la replica di Toti: “In consiglio c’erano il vicepresidente, gli assessori delegati, c’era quasi l’intera giunta. Se le opposizioni non vogliono usare il loro spazio di consiglio per lavorare facciano loro ed evitino di disturbare chi invece lavora. Qua stiamo presentando cose importanti per la città.
Le informazioni non sono mai mancate alle opposizioni. Se a tutti i costi, in un momento così complesso per il Paese, questa opposizione continua a non saper interpretare la propria realtà e il proprio ruolo e continua a cercare di fare gazzarra per attirare un po’ di visibilità continuerà ad avere gli stessi risultati che ha avuto negli ultimi sei anni, francamente un po’ deludenti per loro”.