Un ennesimo disastro ambientale ha colpito il nostro pianeta, provocando danni e vittime in Papua Nuova Guinea. Tra giovedì e venerdì della scorsa settimana, una frana ha infatti interessato la nazione oceanica, seppellendo un villaggio e oltre duemila dei suoi residenti sotto fango e rocce.
Immediata la reazione internazionale dinnanzi ad un evento catastrofico che ha scosso il paese e l’intera area limitrofa. Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha infatti espresso la propria vicinanza alla Papua Nuova Guinea e ai suoi abitanti, confermando l’impegno dell’ONU nel supportare il governo locale in una situazione tanto difficile.
Non da meno il leader cinese Xi Jinping, pronto a fornire assistenza a Port Moresby per fronteggiare un’emergenza di tale gravità. Nel frattempo, l’Onu ha comunque invitato tutti paesi membri a partecipare ad una riunione straordinaria su Zoom alle 10:00 di domani ora locale, corrispondenti alle due di notte italiane. L’obiettivo è quello di dare la risposta più tempestiva possibile per evitare che il numero di vittime e l’entità dei danni aumenti ulteriormente.